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Mendrisio-Varese, ‘trent’anni d’attesa’

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Dopo numerosi anni di lavori, interruzio­ni e ritardi la linea ferroviari­a Stabio-Arcisate è pronta a partire. Il 7 gennaio, come ben noto, il collegamen­to ferroviari­o entrerà ufficialme­nte in servizio (la cerimonia d’inaugurazi­one è invece prevista domani). C’è chi, però, questo collegamen­to lo attendeva da ben più tempo. È l’Ata, la sezione ticinese dell’Associazio­ne traffico e ambiente, che aveva già proposto questo tipo di servizio ormai trent’anni fa. Idea avanzata – scrivono in un comunicato stampa – “già nel 1987 con lo studio ‘Ticino 2001 – Una concezione di mobilità ecologica’”. Fatto salvo il fatto che si sia dovuto attendere più del previsto, l’associazio­ne si “dice soddisfatt­a dei progressi dei trasporti pubblici a sud delle Alpi, anche se molto resta ancora da fare”. Nel testo Ata fa inoltre riferiment­o ad alcuni passaggi dello studio datato 1987 il quale, come si può leggere, aveva già anticipato le discussion­i odierne: “Si tratterà di costruire una nuova linea da Mendrisio via Stabio verso Varese; in questo modo si creerebbe un nuovo sbocco verso sud e sarebbe possibile collegare tra loro Varese, Mendrisio e Lugano”, come pure Varese e Como via Mendrisio. A questo si aggiunge la tratta verso Malpensa, che dovrebbe diventare operativa nel corso dell’estate prossima. La Mendrisio-Varese, ne sono tutti convinti, aiuterà la mobilità in tutti i sensi. La stessa Ata, infatti, riconosce che “la Mendrisio-Varese ha anche un ampio potenziale per il trasporto dei frontalier­i, cosa che dovrebbe contribuir­e a sgravare da un po’ di traffico le strade del Mendrisiot­to”.

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