Il fantasma delle montagne
Sei già stato in cima ad una montagna molto alta? Quanto era alta? 2’000, 3’000 o 4’000 metri? Per il leopardo delle nevi non sarebbe niente di straordinario! Nonostante il freddo glaciale, questo felino può vivere anche a 5mila metri! È l’unico felino che riesca a sopravvivere a queste altitudini, poiché si è perfettamente adattato alla vita sull’Himalaya. E pur vivendo in un luogo così isolato, sta scomparendo: il numero di esemplari è crollato di oltre il 20% in meno di 20 anni. Oggi si stimano tra i 4’080 e i 6’590 esemplari in libertà, ma la popolazione effettiva riproduttiva non supera i 2’500 esemplari! Questo magnifico animale potrebbe scomparire per sempre.
Ma chi è?
Scoperto solo all’inizio del secolo scorso, il leopardo delle nevi o “fantasma delle montagne” – come viene chiamato per via della sua pelliccia – vive tra le alte montagne dell’Asia centrale, generalmente tra i 3mila ed i 5mila metri di altitudine, in un ambiente secco, roccioso e ricco di arbusti e praterie. Caccia soprattutto di notte o all’alba e le sue prede abituali sono le pecore selvatiche o le capre, fra cui la pecora blu e argali. Tuttavia, vivendo in un terreno di montagna le prede sono scarse e il leopardo si ciba anche di cervi, giovani yak, asini selvatici e bestiame allo stato brado: è in grado di catturare prede tre volte più pesanti.
Le minacce
Questo felino rischia l’estinzione: sono diversi i motivi che spingono l’uomo a cacciarlo, fra cui venderne la pelliccia e le ossa o farsi vendetta quando un leopardo uccide le capre del pastore. Ma il problema più grave è la perdita degli habitat. Tutti questi fattori hanno portato alla scomparsa di più di un quinto dei leopardi delle nevi negli ultimi 20 anni. A questo, oggi bisogna aggiungere anche il cambiamento climatico, che sta fortemente minacciando il futuro delle montagne dell’Himalaya.
L’impegno del WWF
Il WWF lavora da anni per la conservazione del leopardo delle nevi attraverso studi scientifici, sviluppo di progetti sostenibili per le comunità e combattendo duramente il bracconaggio. Il TRAFFIC, il network internazionale che si occupa del monitoraggio della flora e della fauna selvatica, il WWF e l’International Snow Leopard Trust stanno lavorando per ottenere subito un miglioramento nei controlli e negli sforzi di gestione della specie e per arginare nel più breve tempo possibile le principali cause di minaccia di questo splendido felino. Gli sforzi sono rivolti anche nei confronti degli abitanti della zona per diminuire i conflitti che si sono venuti a creare.