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Bedretto, ostaggio della neve

Chiusi gli accessi, da Ronco valle evacuata. Nel Soprasosto residenti avvisati porta a porta Ad Airolo e Campo invece piove. Disagi vari per le abbondanti precipitaz­ioni nell’Alto Ticino, esacerbati da un incidente nel tunnel autostrada­le del Gottardo.

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Sul Cavanna la coltre ha raggiunto i 270 centimetri. Parliamo di Valle Bedretto, siamo oltre i 2’500 metri di quota. ‘In piano’, a monte di Airolo dove si misurano ‘solamente’ 150 centimetri, la situazione deve essere costanteme­nte tenuta sotto controllo per le valanghe. Le copiose nevicate della notte hanno portato alla chiusura dell’accesso alla regione. Da Ronco in su la valle è stata evacuata: una ventina di persone hanno lasciato – a titolo precauzion­ale – l’albergo Stella Alpina di Ronco, mentre le prenotazio­ni per All’acqua sono state disdette (qui si è chiuso). I timori sono accresciut­i dalle previsioni che indicano un pericolo marcato (livello 3) sabato, domenica e lunedì. Sopra i 1’200 metri si stimano altri 70100 centimetri di neve. «L’allerta per gli ospiti dell’albergo è stata diramata già mercoledì sera», indica il sindaco di Bedretto Ignazio Leonardi alla ‘Regione’; le decisioni sono prese con l’apposita, locale, Commission­e valanghe. Si calcola siano una quarantina i villeggian­ti che hanno dovuto abbandonar­e i rustici. Si sa che la zona più rischiosa è quella della strada e da Bedretto in su e, generalmen­te, fuori dai tre nuclei (con Ossasco e Villa). Gli impianti di Cioss Prato non han potuto aprire: «Una vera beffa». Restando in Leventina sono stati segnalati problemi viari, e ferroviari, a partire da Biasca (in particolar­e da Faido), in entrambe le direzioni, con l’equipaggia­mento invernale obbligator­io. Anche più a sud i disagi non sono mancati con i mezzi pesanti incolonnat­i, tra Bellinzona sud e Bellinzona nord. Una situazione, come spesso capita, resa più complessa dai problemi sull’altro asse viario (innevata pure la A13) e da un tamponamen­to (solo danni materiali) all’interno del tunnel del San Gottardo: dal primo pomeriggio si sono formate importanti code ai portali della galleria del San Gottardo; il tunnel è rimasto chiuso per un’ora abbondante.

Il sindaco di Blenio: ‘Situazione eccezional­e, ma sotto controllo’

Problemi si segnalano anche in Val di Blenio, dove la strada è stata chiusa tra Olivone e Campo. Alle 7.30 di oggi si rifarà il punto. Anche qui, in modo forse più marcato, si sottolinea l’eccezional­ità della nevicata: «Sotto controllo» della competente Commission­e valanghe, come ci assicura Claudia Boschetti Straub sindaco di Blenio. Ieri parte bassa degli impianti di Campo aperti per le case di vacanza. Oggi si vedrà (info sulle pagine web). Non si registrano persone bloccate poiché ci si è mossi subito porta a porta. «C’è un picchetto, il sito del Comune è aggiornato. Si tratta di una neve pesante, primaveril­e direi: si pensi che piove a Olivone». E pure a Campo.

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TI-PRESS/PUTZU Un quadro simile non si presentava da qualche anno

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