La nuova Bellinzona diventa più grande
Di per sé si tratta della prima registrazione ufficiale di fine anno della nuova Bellinzona, aggregatasi il 2 aprile 2017. Ma il confronto con il calcolo cumulativo dei dati pre-aggregazione di tutti i 13 ex Comuni permette di fare un paragone con il passato e notare un aumento di 472 abitanti rispetto alla fine del 2016. Lo scorso 31 dicembre risultavano essere 43’900 le persone (21’294 uomini e 22’606 donne) residenti nella nuova Bellinzona: 21’294 uomini e 22’606 donne. Come sottolinea la Città in un comunicato, il trend verso l’alto conferma la crescita registrata negli scorsi anni negli ex Comuni. L’aumento di abitanti nella vecchia Bellinzona è di 112 persone (per un totale di 18’842), mentre altre crescite significative riguardano il quartiere di Sementina (+75), Camorino (+72), Claro (+67) e Giubiasco (+55). Gli unici in calo sono Pianezzo (-1), Preonzo (-2) e Moleno (-3), che risulta anche essere il quartiere meno popoloso con 120 presenze. Il saldo nascite/decessi nel 2017 è positivo con 433 nascite e 356 decessi. I matrimoni sono stati 364 (a cui si aggiunge una unione domestica registrata) e i divorzi 159. Le naturalizzazioni sono invece state 221. A Bellinzona si contano 39’667 domiciliati, mentre i dimoranti e i soggiornanti sono complessivamente 4’233. In totale sono 109 le differenti nazionalità che convivono in città. I Paesi d’origine con i numeri maggiori di presenze, oltre alla Svizzera con 32’545 residenti, sono l’Italia (7’114), il Portogallo (1’034), la Bosnia e Erzegovina (367), il Kosovo (266), la Croazia (251), la Spagna (206), la Serbia (200), la Turchia (186) e l’Eritrea (175).