Ronco s/Ascona nel 2018 sarà un po’ meno virtuoso
Crescita marcata del fabbisogno a preventivo, mentre il gettito fiscale cala
Ronco s/Ascona, Comune da decenni ormai tra i più virtuosi del Locarnese, affidabile dal punto di vista finanziario, conosce una certa decelerazione. Una perdita di quota – quella evidenziata dal preventivo 2018 – che non spaventa gli amministratori ma che comunque li obbliga a programmare con la necessaria attenzione gli investimenti futuri dell’ente. “In pillole” l’anno in corso dovrebbe concludersi con spese di gestione per 6,28 milioni, introiti per 2,11 e un fabbisogno d’imposta di 4,1 milioni di franchi. Il primo dato da evidenziare è che quest’ultimo è di oltre 110mila franchi superiore rispetto al preventivo 2017. Con un gettito fiscale che si dovrebbe attestare sui 3,82 milioni di franchi, il disavanzo si aggirerà sui 344mila franchi. Le uscite risultano essere superiori rispetto allo scorso anno di 604mila franchi (+10,6%), ma pure gli introiti conosceranno un incremento (senza tener conto delle imposte comunali, la differenza sarà di 493mila franchi). Alla voce investimenti, il documento contabile riporta un importo di poco meno di 917mila franchi. Tra gli altri indicatori dello stato di salute delle casse di Ronco segnaliamo un grado di autofinanziamento passato da “ideale” a “problematico” negli ultimi due anni e una capacità di autofinanziamento scesa da “media” a “debole”. Per quanto attiene alle singole voci, le spese per il personale sono in flessione, mentre quelle per beni e servizi hanno subito una notevole impennata (+322mila franchi). Hanno invece raggiunto la ragguardevole quota di 490mila franchi i rimborsi a enti pubblici del Comune rivierasco. C’è infine da attendersi una contrazione del gettito fiscale, vista la partenza e il decesso di alcuni buoni contribuenti. Un’ultima annotazione riguarda le opere pubbliche in attesa di essere realizzate: si va dalla sistemazione dei posteggi in zona Due Cappelle (il progettato autosilo, dopo l’abrogazione del credito di 460mila franchi, sarà nuovamente rivisto e corretto nei suoi contenuti) all’edificazione dei nuovi magazzini comunali, passando per la riqualifica di alcune arterie del paese e la riconversione dell’area delle scuole comunali. Fatti i suoi calcoli, il Municipio è tuttavia dell’avviso di poter mantenere al 75% il moltiplicatore d’imposta anche per il 2018. L’ultima parola al riguardo, come da prassi, spetterà comunque al legislativo.