Programma corto fatale alla Artyomenko
Ottava ai recenti campionati nazionali della categoria élite femminile la pattinatrice ticinese Oksana Artyomenko, che nelle scorse settimane ha perfezionato il suo passaggio dal Cp Lugano al Cp Bellinzona, ha compromesso nel corso del programma corto (concluso al settimo posto), la possibilità di lottare per le medaglie ai Nazionali della categoria juniores. Quinta nel libero, la luganese ha chiuso la gara in questa stessa posizione, ottenendo 112,98 punti, risultato al di sotto del suo personal best di 118,13 punti ottenuto lo scorso anno ai Nazionali di categoria di Lugano. Per salire sul podio ci sarebbe però voluta una prestazione maiuscola da parte della Artyomenko, visto l’ottimo livello della competizione e considerato che la medaglia di bronzo è stata assegnata ad Anais Coraducci, che ha fatto segnare 126,80 punti. Il titolo è stato conquistato da Maia Mazzara di La Chaux-de-Fonds, prima a quota 140,16. La medaglia d’argento è finita al collo di Giulia Celio del Cp Dübendorf (127,59 punti). Nuovamente costretta a dare forfait per i postumi di un infortunio la bellinzonese Clara Pestoni, il Ticino ha presentato sul ghiaccio di Morges altre due ragazze: Alissa Mesic (Cp Lugano) ha concluso la prova al 23° posto con 93,39 punti, la chiassese Giorgia Muscionico si è classificata 26° con 88,06. In gara nei Seniores B anche Maria Talarico (Cp Lugano) che si è classificata all’8° posto (83,02). In questa categoria il successo è stato ottenuto da Alessia Von Rohr (92,46) che pattina per l’Ec Zurigo ma è cresciuta a Bellinzona.