Peccia, luce verde al Centro di scultura
Dopo il nullaosta del Cantone, il Comune di Lavizzara concede la licenza edilizia
Sulla base del parere favorevole del Consiglio di Stato alla domanda di costruzione del Centro internazionale di scultura (Cis) a Peccia, il Municipio di Lavizzara ha concesso ieri, mercoledì 10 gennaio, la licenza edilizia. Dopo anni di idee e studi, e alla luce del progetto definitivo varato alla fine del 2016 dalla Fondazione internazionale per la scultura (Fis), può quindi iniziare la fase degli appalti, l’iter di costruzione sulla base dei disegni realizzati dagli architetti Michele e Francesco Bardelli di Locarno. L’inaugurazione del Centro è prevista per primavera 2019. Il Centro comprenderà uno stabile per esposizioni all’entrata del paese di Peccia, dove saranno situati anche gli uffici amministrativi e tre laboratori per lavorare con i materiali (pietra, legno e metallo), oltre a un magazzino e a installazioni tecniche. Nel Centro sono inoltre previsti 5 atelier per gli artisti con accesso diretto all’area di lavoro con la gru centrale. Gli scultori abiteranno nel paese di Peccia in sistemazioni individuali nella “Casa degli artisti”: questa ulteriore iniziativa e il relativo investimento sono resi possibili da un donatore privato. Il costo complessivo del Centro è stimato a 6 milioni di franchi, di cui 3 stanziati dal Cantone, mezzo milione dal Comune di Lavizzara e il resto assicurato da privati. Come fondo di riserva per i costi di gestione durante i primi 3 anni è stato accantonato dalla Fondazione un milione di franchi. Il Comune di Lavizzara partecipa ai costi di realizzazione e, con decisione unanime del Consiglio comunale, già in data 21 novembre 2016, con una fideiussione di 400mila franchi per assicurare una parte del fondo di riserva per la fase iniziale dell’operatività del Centro. In quell’occasione il legislativo aveva riconosciuto le ricadute positive del Centro per le attività e la vita della valle, con benefici economici per gli operatori locali. Senza dimenticare l’immagine positiva legata al marmo di Peccia e sviluppata nei trent’anni di presenza della Scuola di scultura. Il Centro internazionale di scultura (Cis) è situato all’entrata sud del paese, a valle della strada cantonale e in uno specifico comparto attribuito dal Piano regolatore in vigore per edifici d’interesse pubblico.