Chiasso distratto, bene il Lugano
Per Pier Tami, il successo 5-1 sul Chiasso nella prima uscita del Lugano è stato un “test positivo. Sono contento di tutta la rosa, non è sempre facile in amichevole dare il massimo. È stata partita vera, con un primo tempo giocato bene, molto attenti e concentrati. Nessuno ha voluto strafare e questo è importante all’inizio, le gambe non sono al top e il rischio di infortuni è dietro l’angolo». Solo Ledesma (leggermente infortunato), Schäppi (post-operazione) e Jozinovic non si sono visti in campo, per gli altri 45 minuti a testa... «Bisognava ritrovare le giuste sensazioni in una partita vera. Ho dato la possibilità a tutti di giocare e, ripeto, sono contento». Tra i bianconeri ancora nessun volto nuovo... «Al momento ho a disposizione questi giocatori, tutti devono allenarsi al massimo e arrivare alla gara con il Basilea pronti. Le scelte verranno fatte cammin facendo, giorno per giorno si valuterà». Meno contento l’allenatore del Chiasso Abascal... «Ero soddisfatto fino a prima della partita, di come si era lavorato. Certi errori, soprattutto in difesa, non devono esserci. Contro una squadra come il Lugano li paghi subito. Due reti subite su palle ferme, non possiamo permettercelo». A livello arrivi e partenze ci sono novità? «Di certo attualmente siamo in 28, una rosa troppo grande, ci sarà qualche partenza. Siamo una società che deve prendere giocatori giovani per farli crescere e poi girarli ad altre squadre, evidentemente siamo sul mercato». Sul match di Cornaredo, netta supremazia del Lugano soprattutto nel primo tempo, più equilibrata nei secondi 45 minuti. Cinici i bianconeri a sfruttare alcuni errori difensivi della retroguardia chiassese, con Gerndt e Crnigoj autori di due belle segnature.