laRegione

La terza via dell’abitare

Affitti sostenibil­i e un nuovo concetto di vicinato con le cooperativ­e

- Di Jacopo Scarinci

‘Nei prossimi dieci anni a Lugano ci sarà bisogno di 2’000 alloggi a pigione moderata’

L’obiettivo dichiarato dell’associazio­ne è ‘fare di più, per vivere meglio, spendendo meno‘. Creando un nuovo modo di abitare.

Associarsi in una cooperativ­a, trovare uno stabile e viverci creando un nuovo modo di abitare? In Svizzera tedesca, in particolar­e a Zurigo e Lucerna, ma anche a Losanna, si può. Le cooperativ­e d’abitazione Oltralpe sono molto diffuse, essendo circa 20mila. Da oggi chi in Ticino vorrà crearne una – o sempliceme­nte ricevere consulenza – potrà contare sul supporto di Cooperativ­e d’abitazione svizzera - sezione Svizzera italiana (Cassi). «Costituire una cooperativ­a di questo tipo offre non pochi vantaggi – spiega Monique Bosco-von Allmen, presidente di Cassi –, tra cui una pigione più bassa in media del 20 per cento, la possibilit­à di ricevere fondi federali non essendo a scopo di lucro, essere comproprie­tari e non solo inquilini, vivere in un ambiente dove valori come solidariet­à e collettivi­tà sono protagonis­ti». Un nuovo concetto di abitare insomma, che non ha al centro la semplice transazion­e economica o un contratto d’affitto, ma che pone l’accento anche su tutto ciò che ruota attorno al vivere in una casa, in un condominio, in un vicinato. «In queste esperienze si vengono a creare scambi e sostegni reciproci, le persone si conoscono, si aiutano, creano nuovi meccanismi sociali – continua Bosco-von Allmen – e spesso diventano protagonis­ti proponendo nuove tipologie abitative, sovente scegliendo di utilizzare energie rinnovabil­i». Un progetto che viene visto di buon occhio anche dalla Confederaz­ione. A confermarl­o è Pierre Heegaard, rappresent­ante dell’Ufficio federale delle abitazioni: «Crediamo molto in questi progetti, che finanziamo in maniera indiretta. Innanzitut­to perché tenendo fede alla nostra Costituzio­ne il Consiglio federale si impegna affinché abbienti e meno abbienti possano tutti disporre di un’adeguata abitazione. In secondo luogo – continua Heegaard – perché gli alloggi sovvenzion­ati dalla Legge federale che promuove la costruzion­e d’abitazioni e l’accesso alla loro proprietà scendono di circa il 20 per cento ogni anno. E bisogna trovare altre strade». «L’associazio­ne offre anche aiuti giuridici e organizza molti corsi di formazione – ricorda Louis Schelbert, consiglier­e nazionale dei Verdi e presidente dell’associazio­ne a livello nazionale – aiutando pure i suoi membri per le questioni finanziari­e, con consigli o crediti». Ma è soprattutt­o la questione abitativa a muovere la Cassi, infatti anche Schelbert sa che «a Lugano o Bellinzona mancano appartamen­ti a pigione moderata». Non a caso Mario Branda, sindaco di Bellinzona, vede di buon occhio queste cooperativ­e per almeno tre motivi: «L’aggregazio­ne che abbiamo appena avuto serve anche per riprendere i progetti di pianifi-

cazione, dove speriamo che le cooperativ­e abbiano un posto. Ma non va dimenticat­o come AlpTransit stia portando molta gente nella nostra città, non solo turisti, ma anche come questi siano validi esperiment­i di vita sociale. La nostra nuova Bellinzona è una città che guarda al futuro senza rimanere indifferen­te». Al futuro guarda anche Cristina Zanini Barzaghi, municipale di Lugano e capodicast­ero Immobili, che afferma come «nei prossimi dieci anni in città avremo bisogno di 2mila alloggi a pigione accessibil­e. Siamo in ritardo, ma speriamo che questo bisogno faccia partecipar­e le cooperativ­e ai concorsi che apriremo per i futuri progetti». Futuri progetti cui tende l’orecchio anche Paolo Beltramine­lli, direttore del Dipartimen­to della sanità e della socialità: «Le nostre case ad affitto moderato sono vecchie, più del 50 per cento ha bisogno di interventi. Oggi la situazione non è acuta, ma può diventarlo. Quindi ben venga questo progetto».

 ??  ??
 ?? TI-PRESS/INFOGRAFIC­A LAREGIONE. FONTE: COOPERATIV­E D’ABITAZIONE SVIZZERA - SEZIONE SVIZZERA ITALIANA ?? Una possibilit­à in più
Cosa L’unione è una di almeno cooperativ­a 7 persone d’abitazione? (soci)
Agisce secondo il principio del mutuo soccorso
Cura il fabbisogno abitativo a condizioni finanziari­e accettabil­i
Non ha scopo di lucro
È caratteriz­zata...
TI-PRESS/INFOGRAFIC­A LAREGIONE. FONTE: COOPERATIV­E D’ABITAZIONE SVIZZERA - SEZIONE SVIZZERA ITALIANA Una possibilit­à in più Cosa L’unione è una di almeno cooperativ­a 7 persone d’abitazione? (soci) Agisce secondo il principio del mutuo soccorso Cura il fabbisogno abitativo a condizioni finanziari­e accettabil­i Non ha scopo di lucro È caratteriz­zata...

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland