Consigli e rimedi contro l’inquinamento luminoso
Illuminare gli spazi pubblici in modo efficiente, evitando emissioni luminose inutili: se ne parla oggi, dalle 13.45, nella sala conferenze della Società elettrica sopracenerina a Locarno. Il pomeriggio informativo è organizzato dall’Associazione svizzera per l’efficienza energetica Safe e da SvizzeraEnergia per i Comuni, con il sostegno di Enertì, Ses, SvizzeraEnergia-Ufe e in collaborazione con il Dipartimento del territorio. Il seminario si rivolge in particolare ai Comuni, ai gestori dell’illuminazione pubblica e alle aziende elettriche. L’inquinamento luminoso, ricordano gli organizzatori del pomeriggio, “altera il benessere di uccelli, insetti e animali notturni, ma anche dell’uomo, per esempio quando l’illuminazione esterna raggiunge i locali abitati o disturba le osservazioni astronomiche”. È tuttavia impossibile eliminare completamente le emissioni luminose indesiderate, “ma limitarle fortemente sì”. E questo “tramite una progettazione adeguata e l’uso di tecnologie moderne”. Ammodernare quindi l’illuminazione pubblica “deve servire a migliorare la situazione a livello di efficienza energetica, di inquinamento luminoso e di qualità di vita”. Il seminario sarà aperto da Claudio Caccia (SvizzeraEnergia per i Comuni). Fra i relatori anche Stefano Klett, ingegnere informatico, membro del comitato della Società astronomica ticinese, ma soprattutto fondatore della sezione di lingua italiana di Dark-Sky Switzerland. Parlerà di “Inquinamento luminoso e illuminazione pubblica a Led: parte del problema o della soluzione?”. Gli altri temi che verranno affrontati nel corso del pomeriggio sono “Linee guida cantonali e raccomandazioni federali per prevenire le emissioni luminose”, “Misura e valutazione delle immissioni e delle emissioni luminose”, “Emissioni luminose: aspetti generali e valori limite”, “Ammodernamento dell’illuminazione pubblica nel comprensorio Ses”, “Ail: risanamento illuminazione pubblica a Sorengo con Led e telegestione”, “Consigli di topstreetlight.ch per evitare le emissioni luminose indesiderate” e “Programma di incentivi effestrada+”.