Trenta letti Rami al posto della Geriatria in valle
Trenta nuovi letti ‘Rami’ per l’ospedale di Acquarossa: è nato il Reparto acuto di minore intensità (Rami) che ha come obiettivo un rientro a domicilio duraturo per i pazienti. Ne dà notizia l’Ente ospedaliero cantonale (Eoc), che precisa che i 30 nuovi letti, a disposizione in valle da gennaio, sono destinati a pazienti clinicamente stabili, “ma che necessitano comunque di una presa in carico ospedaliera, anche se con una dimensione specialistica più limitata rispetto all’ospedale acuto”. Essi si affiancano ai 15 posti letto del reparto di medicina. I letti Rami, si dice, costituiscono un unicum a livello svizzero e la loro creazione è stata decisa dal Parlamento nell’ambito dell’ultima Pianificazione ospedaliera. Quelli messi in funzione ad Acquarossa sono i primi ad essere attivi nel cantone, per quanto attiene alle strutture dell’Eoc. Le cure mediche prestate nei Rami mirano a un rientro a domicilio, duraturo. La nuova offerta si rivolge sia a pazienti provenienti dal proprio domicilio inviati dal medico curante che a pazienti dimessi da un reparto acuto ospedaliero. “Vista la partecipazione finanziaria del Cantone, questi letti sono dedicati esclusivamente a residenti in Ticino”. Il regime Rami, si precisa, comporta una partecipazione del paziente: contributo giornaliero di 30 franchi (massimo 600 all’anno) e partecipazione alle spese di trasporto. Ad Acquarossa con l’apertura dei letti Rami è stato chiuso il reparto di geriatria il cui mandato è terminato. “Tuttavia, nel 2018 un certo numero di pazienti geriatrici, a seconda delle disponibilità logistiche e del bisogno clinico, potranno ancora essere accolti nei letti di medicina. Il 2018 è infatti un anno di transizione poiché solo da inizio 2019 si aprirà presso l’Ospedale regionale di Locarno un nuovo reparto dedicato alla geriatria complessa per pazienti del Sopraceneri”, specifica l’Eoc. I letti Rami sono stati accordati, oltre che ad Acquarossa, anche agli Ospedali regionali di Locarno e di Mendrisio, con, rispettivamente, 15 e 30 posti letto. Al di fuori dell’Eoc, altre tre strutture private dispongono di mandati per questa tipologia di pazienti. Ad Acquarossa si continuerà ad assicurare prime prestazioni diagnostiche e terapeuti col Pronto soccorso aperto 24 ore su 24.