‘Teresa’, il racconto per beneficenza
Una storia di vita, in parte autobiografica, che riflette sull’esistenza, sul suo sviluppo, sulle sue problematiche. Ed elargisce, nel contempo, dei suggerimenti utili che aiutino ad affrontare i propri problemi. Con un occhio attento a quel grimaldello dello “star bene” che è l’autostima. Il tutto, con un “côté” benefico. Ha avuto una bella pensata, Francesca Albertini, terapista complementare e formatrice di Locarno: ha scritto un racconto lungo (o romanzo breve) dal titolo “Teresa - ovvero l’apprendista di vita”. Si tratta «di una storia costellata da piccole e grandi rivelazioni. L’idea mi frullava in testa da un po’ – dice Francesca alla “Regione” –: romanzare la crescita di un personaggio attraverso le sue esperienze per fornire ai lettori piccoli strumenti pratici per... rimanere in equilibrio. Per la stesura, che mi ha richiesto qualche mese di impegno, ho richiamato e cercato di sfruttare i momenti di buona energia. Credo che ne emerga anche il particolare stato emozionale che mi ha accompagnata». Un racconto lungo “per crescere”, dunque, ma anche per fare beneficenza: parte dei proventi dalla vendita di ogni “copia” (11 franchi) – dalla 109ª – andrà in beneficenza alla Fondazione Make-A-Wish”
(www.makeawish.ch) che realizza i desideri dei bambini affetti da gravi malattie. L’obiettivo è raggiungere i 1’000 franchi. Come partecipare attivamente all’iniziativa? Basta mandare una e-mail a teresa.apprendista.di.vita@gmail.com e poi versare 11 franchi (o euro) alla Raiffeisen di Losone, Circolo delle Isole, a favore di Dimensionecentro di Francesca Albertini, Iban CH57 8033 3000 0018 6233 6. Il racconto sarà trasmesso per e-mail in formato Pdf.