Cresce ancora il fatturato Migros
Nel 2017 il giro d’affari è salito a 28 miliardi di franchi con l’1% di incremento
Il Gruppo Migros ha realizzato nel 2017 un giro d’affari di 28 miliardi di franchi, l’1% in più dell’esercizio precedente. Nel solo commercio al dettaglio il gigante arancio è cresciuto dello 0,9% a 23,48 miliardi. In questo modo Migros resta il leader del settore davanti a Coop, che due settimane fa aveva reso noto un ricavo netto nel commercio al dettaglio di 17,4 miliardi di franchi (+1,4%) e un fatturato globale in aumento del 3% a 29,2 miliardi di franchi. Anche nel settore del commercio online il gruppo ha ulteriormente rafforzato la propria posizione di leader del mercato con un fatturato di 1,95 miliardi di franchi, in aumento del 5,1%. A titolo di paragone, le vendite sul web di Coop sono salite del 18,8% a 1,7 miliardi lo scorso anno. “Il trasferimento crescente delle vendite dai negozi tradizionali al commercio digitale, effetti valutari negativi con conseguenze per il settore dei viaggi nonché il persistente turismo degli acquisti hanno influenzato lo sviluppo del giro d’affari del Gruppo Migros lo scorso anno”, spiega Fabrice Zumbrunnen, presidente della direzione della Federazione delle Cooperative Migros, citato in un comunicato diramato ieri. Nel commercio al dettaglio le cooperative in Svizzera e all’estero hanno ottenuto un fatturato di 15,55 miliardi di franchi (-0,5%), risultato riconducibile soprattutto al rincaro negativo (-0,4%) che ha interessato gli assortimenti Migros. All’estero le vendite sono aumentate del 2,6% a 1,25 miliardi, con la tedesca Tegut che ha fatto la parte del leone (+3,7% a 1,13 miliardi). Complessivamente il giro d’affari nel commercio al dettaglio all’estero, che comprende il fatturato di Migros Francia, del Gruppo Tegut, del Gruppo Gries Deco Germania e Austria, nonché di Probikeshop, ammonta a 1,77 miliardi di franchi (-0,1%). In un contesto di mercato competitivo, si legge nella nota, i supermercati e gli ipermercati delle dieci cooperative hanno realizzato in Svizzera un fatturato di 11,59 miliardi di franchi (-0,8%). Considerando il rincaro negativo medio del 0,2%, ciò corrisponde a un andamento reale del -0,6% rispetto all’esercizio precedente. Con 344,9 milioni di scontrini di cassa, la frequenza d’acquisto è invece rimasta al medesimo livello del 2016.