A lezione di diritto europeo
Seminario universitario, che coinvolge anche l’Usi, per funzionari federali e cantonali
Sarà anche un rapporto conflittuale e sempre aperto, ma intanto non si può restare con le mani in mano attendendo un accordo finale che – proprio per la natura stessa della contesa – rischia di non arrivare mai. E mai potrà giungere a compimento proprio perché materia dinamica, viva, da modellare anno dopo anno. È forse partendo da questo presupposto che l’istituto di diritto dell’Usi (Dusi) ha deciso di partecipare al consorzio di istituti accademici svizzeri capitanato dall’Europa Institut dell’Università di Zurigo e composto anche dalle Università di Berna e Losanna, per l’organizzazione degli ‘Europa Seminare’. Il bisogno, diciamo così, nasce dal fatto che le relazioni economiche, politiche e culturali fra la Svizzera e l’Unione europea, regolate da una serie di accordi bilaterali, “generano scenari e criticità sempre più complessi, la cui soluzione richiede conoscenze specifiche agli operatori sul campo, in particolare ai funzionari federali e cantonali” come precisa un comunicato dell’Usi. Lungo l’elenco dei temi sul tappeto: le questioni migratorie, la fiscalità, la cooperazione giudiziaria, i soggiorni di studio, la politica monetaria e naturalmente la libera circolazione delle persone. Un pacchetto che, come detto, è stato sì definito tramite specifici accordi che regolano le relazioni Svizzera-Ue, ma che necessita quasi quotidianamente di un’interpretazione applicativa non per forza concorde fra le parti. Da qui la volontà di garantire una formazione continua, commissionata e finanziata dalla Direzione degli affari europei del Dipartimento federale degli affari esteri, sulle basi teoriche in campo giuridico del diritto europeo, così come le conoscenze pratiche. Vi saranno relatori svizzeri e stranieri; il seminario si svolgerà a Berna fra marzo e novembre di quest’anno. Nel frattempo, l’Istituto di diritto dell’Usi annuncia anche l’avvio (il 25 gennaio) della seconda edizione della ‘Formazione continua e aggiornamento per giuristi’, con un programma che prevede una serie di conferenze mensili organizzate in collaborazione con l’Università di Lucerna, l’Ordine degli avvocati del Canton Ticino, nonché con la Divisione della giustizia del Di.