Cassis: ‘Presto un accordo con l’Ue’
Il ministro degli esteri Ignazio Cassis, a margine del Forum economico mondiale (Wef) di Davos (Gr), ha sottolineato la volontà dell’intero Consiglio federale di stipulare presto un accordo con l’Ue: «Entrambe le parti lo vogliono sul serio». Lui stesso ha detto di essere alla ricerca del giusto referente. «Le relazioni (tra Svizzera e Ue, ndr) rimangono una preoccupazione, anche qui a Davos», ha ammesso in un incontro con la stampa nella località grigionese. Cassis ha ricordato che il Consiglio federale deciderà la sua strategia di negoziazione nella seduta del prossimo 31 gennaio. «Ci impegneremo per avere presto una soluzione» ha in seguito affermato il consigliere federale ticinese non dimenticando però di avvertire che «non accetteremo tutto», consapevole anche del fatto che il popolo svizzero non voglia una centralizzazione del potere. Importante, per Cassis, è trovare il giusto referente con cui discutere. Il responsabile del Dipartimento degli affari esteri spera nell’incontro con il Commissario europeo per la politica di vicinato Johannes Hahn, previsto per quest’oggi. Cassis si troverà pure con i commissari europei Pierre Moscovici e Gunther Oettinger. Per il consigliere federale è prioritario che il governo svizzero si dimostri compatto. Ignazio Cassis dovrebbe anche partecipare all’incontro con il presidente Usa Donald Trump previsto per venerdì, assieme al presidente della Confederazione Alain Berset e al ministro dell’economia Johann Schneider-Ammann. In questo caso, «non ci sono obiettivi precisi, poiché non si tratta di una visita di Stato».