I minorenni tornano al Carnevale Lingera
Carnevale di Roveredo, dal 30 gennaio al 4 febbraio, ovvero: “Fa e desfà l’è tut lavorà”. Il Regno Lingera non sembra trovare pace. Quello che doveva essere un luccicante regalo diventa pomo della discordia, mela avvelenata della strega cattiva per Rorè Biancaneve. La tanto attesa ricucitura si sta scucendo. Lo rivela lo specchio magico “Rorè… scucis”. Un doppio senso per dimostrare che i regnanti dei Boeri non staranno a guardare, dal ponte dei sospiri, ma affronteranno difficili prove alla ricerca del Principe azzurro, il solo in grado di sciogliere il malefico incantesimo e liberare la comunità. E intanto le difficoltà si moltiplicano, fra traslochi e ritraslochi della Lingera, in un paese sottosopra. L’edizione numero 56 – con un budget di circa 400mila franchi, di cui il 40% per la sicurezza – si annuncia con novità, sei le più importanti. Villaggio: l’area della festa si estende tra l’ex piazzale stazione e il comparto Rovestand, sulla sponda sinistra della Moesa; occupa quindi parte del sedime della vecchia A13. Due le entrate: verso San Vittore e verso Grono (zona Vera con posteggi). Modalità d’entrata: i biglietti vanno acquistati alle casse; l’entrata a pagamento è applicata le sere di giovedì (10 franchi), venerdì e sabato (20 franchi); su richiesta di diversi genitori viene revocato il divieto d’entrata per i minorenni introdotto nel 2015 a seguito di problemi di gestione dovuti all’alcol. Feste nel capannone: mercoledì ore 20.30 consegna chiavi e spettacolo d’apertura, giovedì e venerdì animazione con dj, sabato Fluo Party anni 90. Spazio ristorazione: non si trova più nel capannone, ma è assicurato da tre furgoni itineranti nel villaggio. Percorso del corteo: eliminati gli ostacoli costituiti dai sottopassaggi A13, il corteo torna a sfilare lungo il percorso delle origini, con partenza e arrivo al Gufetto, via Al Sant, Piazzetta, Posta e Campagna. Trasporti e posteggi: i bus partono dalla stazione di Castione, ma dopo l’una di notte quelli che rientrano raggiungono anche la stazione di Bellinzona. Venerdì e sabato servizio di trasporto anche da e per Mesocco. Il pin trasporti costa 10 franchi per ogni serata ed è in vendita sul bus. Lo spazio posteggi per le auto private è ridotto a seguito dei lavori in corso. È inoltre organizzato un servizio taxi tramite due compagnie convenzionate, con posteggi ad esse riservati. Rimangono confermati gli appuntamenti classici, come i pranzi degli scolari e della bella età, il concorso delle guggen e il corteo mascherato (entrata 5 franchi) con oltre 20 numeri già assicurati. Info www.lingera.ch.