‘Ragioniamo in ottica regionale’
Vacallo, sindaco e capodicastero rispondono a critiche e osservazioni sul progetto di casa anziani
Il Municipio chiarisce aspetti ‘che si davano ormai per assodati’ e smentisce lo spostamento dei negozi all’interno del complesso Parco San Rocco
Il provvisorio che diventa definitivo. È questo il concetto con cui la popolazione di Vacallo sta familiarizzando da ormai qualche giorno, cioè da quando Fondazione San Rocco ed esecutivo di Vacallo hanno presentato l’ipotesi di lavoro che potrebbe portare all’edificazione della casa anziani nel comparto sportivo già nel 2021 (cfr. ‘laRegione’ del 13 gennaio) grazie a una tecnologia a moduli. «Una grande opportunità come lo era già di principio il progetto del Municipio di Vacallo – commenta il vicesindaco e capodicastero Socialità Edo Cavadini –. È infatti un incarto che ci accompagna da un po’ di anni e che inevitabilmente ci trascineremo per altri. Il Municipio ci crede, è compatto e convinto di portarlo avanti perché ha un partner, la Fondazione San Rocco, serio e competente che è l’ente finanziatore principale». Le novità illustrate la scorsa settimana, però, non sembrano avere suscitato entusiasmo corale. È questa almeno la sensazione avuta ascoltando la discussione. Il sindaco Marco Rizza non esita a definirsi «molto deluso. Mi ha disturbato sentire banalizzare un lungo lavoro di approfondimenti, studi, incontri con specialisti e ricerca di soluzioni». Edo Cavadini aggiunge che «certe critiche, alcune giustificate ma altre un po’ meno, ci hanno lasciato delusi e perplessi. Alcune osservazioni sono andate addirittura a riprendere temi, uno su tutti l’ubicazione, che per il Municipio sono ormai assodati. È stata la prima scelta, non facile ma supportata da tecnici e pianificatori perché per un progetto del genere il consulto esterno è fondamentale». Il capodicastero sottolinea che il Municipio «ha preso atto» delle critiche, ma allo stesso tempo rimarca che «dalla sala nessuno ha espresso positività o un complimento su quello che si sta facendo». Un gesto di entusiasmo che «mi aspettavo» in quanto si tratta di «un’opportunità che permette di risparmiare qualche franco e anticipare i tempi».
Questione di ‘posti letto’
Il trasferimento temporaneo di buona parte dei residenti di Morbio Inferiore nella nuova casa anziani di Vacallo – il provvisorio che diventa definitivo, appunto – ha a sua volta suscitato discussioni: il timore è che gli anziani di Vacallo non troveranno spazio nella loro struttura. «È un discorso che non porta da nessuna parte – è il parere di Edo Cavadini –. Ci si perde in preconcetti che non portano da nessuna parte. L’esigenza delle case anziani è su scala regionale: è illusorio pensare che la futura casa anziani ospiterà solo vacallesi. Soprattutto per progetti di questo genere, dobbiamo abituarci sempre di più a ragionare in ottica regionale». A mente del sindaco si tratta di «discorsi egoistici e pretestuosi – spiega Rizza –. Vacallo porta avanti l’edificazione di 80 posti letto in un contesto regionale. Oggi la quarantina di anziani vacallesi ricoverati in una casa anziani trovano posto per la maggior parte a Morbio: è impensabile pensare alla sola occupazione della casa vacallese da parte di nostri residenti, ma quello che va garantito è che a parità di gravità, sarà data priorità all’anziano indigeno». Sindaco e vicesindaco chiariscono anche i timori in merito al trasferimento dei negozi di piazza San Simone all’interno del Parco San Rocco. «Non si possono inventare paure o timori – conclude Rizza –. Non è intenzione dei promotori spostare nulla, anzi va vista come un’opportunità di complementarità di servizi in uno spazio nuovo distante 150 metri da piazza San Simone. La sensazione è che ci sia un ristretto gruppo che prova a trovare ogni cavillo per mettere in difficoltà il Municipio, ritardare i tempi e creare disinformazione. Perché?». Se qualcuno ha pensato allo spostamento dei commerci, fa eco Cavadini, «non è stato il Municipio di Vacallo, che non ne ha mai discusso al suo interno». L’ipotesi di lavoro sarà sottoposta a fine mese al Dipartimento della sanità e della socialità. Fino a oggi, 25 gennaio, sia a Morbio che a Vacallo, è inoltre possibile consultare l’incarto relativo alle varianti di Piano regolatore ‘Casa anziani e altri contenuti pubblici’.