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Morini: ‘Abbiamo fatto capire che la squadra c’è’

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Lugano – Autore del pesante 2-0, Morini a fine partita mostra un largo sorriso: «Sono molto felice per quel gol, ma pure per questa vittoria – rimarca il numero 23 del Lugano –. Abbiamo fatto chiarament­e capire al Berna che questo Lugano c’è, che siamo pronti anche per i playoff. Sapevamo che per contrastar­li avremmo dovuto fare parecchio fore-checking, costringer­li nel loro settore difensivo. Cose che stasera hanno funzionato a meraviglia. Abbiamo dimostrato di essere una squadra vera, compatta. Con Reuille ci intendiamo a meraviglia: il suo assist è stato perfetto in occasione del mio gol. Battere il portiere della Nazionale è stata una gioia immensa: lui ed Elvis li reputo i migliori del campionato». Chiamato in causa da Morini, Merzlikins sfoggia il suo solito sguardo glaciale. Imperturba­bile dopo l’undicesimo shutout con il Lugano, che segue quello di sabato contro Stephan: «Non mi considero superiore a Stephan o Genoni – sottolinea il portiere –. Anzi, ritengo di dover fare ancora molto per arrivare al loro livello. Anche oggi guardando i movimenti di Genoni ho imparato qualcosa. Lui è un grande. Per questo successo è tutta la squadra che va ringraziat­a: ha giocato unita e compatta. Un plauso particolar­e a Riva, che alla fine sono andato ad abbracciar­e: è un ragazzo straordina­rio, con davanti a sé un futuro da scrivere». DOBA

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TI-PRESS/GIANINAZZI I bianconeri hanno anche usato la testa

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