Buone nevicate sul turismo
Berna – Il nuovo direttore di Svizzera Turismo Martin Nydegger ritiene possibile, che nell’attuale stagione invernale caratterizzata da neve abbondante, i pernottamenti possano salire “del 4% circa”. A suo avviso, non ci sarà tuttavia una crescita dal 5 all’8%. Nydegger, in interviste concesse ai domenicali ‘Le Matin Dimanche’ e ‘SonntagsZeitung’, si è anche detto impressionato dall’atteggiamento “pacato” dei responsabili del turismo di Zermatt quando hanno dovuto far fronte ai numerosi turisti bloccati nel villaggio a causa delle recenti forti nevicate, che hanno compromesso a più riprese il sistema viario. Ancora ieri, peraltro, la linea ferroviaria tra Visp e St. Niklaus, che collega anche Zermatt, è rimasta interrotta dal pomeriggio fino a sera a causa di una caduta massi, che ha provocato danni minori al tracciato e alla linea di contatto. Ai viaggiatori è stato messo a disposizione un servizio sostitutivo di autobus. Ad avviso di Nydegger, gli albergatori di Zermatt non hanno approfittato della situazione: “Quando gli impianti di risalita sono chiusi, non è sicuramente una buona notizia per i ricavi”. È per contro positivo il fatto che in Svizzera si creda ancora alla possibilità di grandi nevicate. Secondo Nydegger, non sarebbe comunque sensato aumentare i prezzi in questo frangente. Negli ultimi anni sono diminuiti “anche perché i costi sono scesi”. Nydegger – diventato il nuovo direttore di Svizzera Turismo dal primo gennaio, sostituendo Jürg Schmid – ha anche detto di non poter giudicare se la strategia dei prezzi bassi adottata dagli impianti di risalita sia redditizia. “Ma mi rallegro della stretta cooperazione, per lanciare un ticket comune, quale il MagicPass in Romandia”.