A difesa d’architetti e ingegneri
Garantire più incisività e maggiore efficienza. Con questi obiettivi la Conferenza delle associazioni tecniche del Canton Ticino (Cat), che riunisce le associazioni di categoria di architetti e ingegneri, ha deciso di istituire la figura del direttore nella persona di Loris Dellea. In funzione dal 1° maggio, Dellea si occuperà dei progetti prioritari dell’associazione, in particolare inerenti alla revisione della legge edilizia (attualmente in consultazione), all’osservatorio cantonale delle commesse pubbliche (che interviene sulla forma dei concorsi), alla pianificazione territoriale e alla difesa delle professioni in questione. Dellea è architetto e si è diplomato al Politecnico federale di Zurigo. È stato attivo diversi anni come libero professionista e per un’amministrazione comunale. Beneficia quindi di una conoscenza approfondita del settore privato e del settore pubblico, e di riflesso dei temi prioritari della Conferenza delle associazioni tecniche. Tra gli scopi della Cat vi sono la tutela e la promozione degli interessi comuni delle associazioni affiliate e dei relati membri; la coordinazione delle attività e delle azioni dei soci; la promozione dell’informazione e del dibattito tra le associazioni sull’esercizio delle arti tecniche e sui temi emergenti, in particolare negli ambiti professionale, culturale, giuridico e padronale; l’assunzione del ruolo di interlocutrice nei confronti delle autorità e di tutti gli altri enti pubblici e privati che interessano le arti tecniche. Al termine di un periodo di ristrutturazione, iniziato nel 2015, la Cat ha dunque approvato i nuovi statuti istituendo anche la figura del direttore, chiamato ad assumerne la gestione operativa e a condurre gli affari correnti nel quadro della strategia elaborata dal comitato e approvata dall’assemblea.