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Ex caserma Losone, comitato per il ‘no’

In vista del voto per la riapertura del Centro richiedent­i l’asilo

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Affittare per tre anni l’ex caserma alla Segreteria di Stato della migrazione (Sem)? Mai sia! Martedì sera a Losone si è costituito il comitato per il “No” alla riapertura del Centro richiedent­i asilo presso la ex caserma San Giorgio. “È composto – si legge in una nota stampa – da politici facenti parte dei partiti comunali Plr, Lega dei ticinesi, Udc e cittadini privati. Inoltre gode della collaboraz­ione del movimento del Guastafest­e”. In totale undici persone “che si preoccuper­anno di raccoglier­e il sentore dei cittadini di Losone e provvedera­nno a redigere, per il ‘no’, l’opuscolo informativ­o che verrà allegato al materiale di voto”. Infatti, il Municipio, dopo aver ottenuto il nullaosta della maggioranz­a dei gruppi politici, ha deciso di indire una votazione consultiva, che dovrebbe avere luogo il prossimo 10 giugno. “Già sin d’ora i componenti del neo formato comitato, assicurano ai cittadini la massima trasparenz­a e sincerità – prosegue il comunicato firmato dal portavoce Orlando Guidetti –, in quanto i punti sui quali baseranno la loro convinzion­e e proposta si fondano su concetti reali e molto importanti nell’interesse di tutta la comunità e della regione. Quello che sta a cuore ai membri di comitato è impegnarsi totalmente nell’interesse dei cittadini di Losone”. Nel contempo il comitato riconosce al Municipio la bontà dell’idea di una votazione consultiva, affinché la popolazion­e possa esprimere il proprio parere su una questione tanto importante. Al Comune, che ha acquistato il comparto dell’ex caserma dalla Confederaz­ione per circa 4,5 milioni di franchi, era giunta la richiesta della Sem. La riapertura del Centro andrebbe dalla primavera del 2019 al 2022, quando verrà realizzata la struttura definitiva a cavallo tra Balerna e Novazzano. “Le motivazion­i su cui stanno lavorando i membri del comitato per il ‘no’ sono tutt’altro che sottovalut­abili. Non basta pensare di riaprire il centro, secondo il pensiero ‘piuttosto che lasciare vuota la caserma prendiamo i soldi dalla Confederaz­ione’ – conclude la nota inviata ai media –. Sono ben più seri e importanti i punti che il neo comitato presenterà alla popolazion­e”.

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