Maggia, passerella in luglio Il Cisl al CdS: ‘Meno oboli’
In questi giorni sono ricominciati i lavori in cantiere per la realizzazione della nuova passerella ciclo-pedonale Moghegno-Maggia. Il Municipio ricorda che nel giugno dello scorso anno il Municipio decise di rescindere con effetto immediato il contratto con il Consorzio responsabile per i lavori da metalcostruttore per mancanza di rispetto delle prescrizioni della gara d’appalto ed in seguito assegnò i lavori al Consorzio Inauen-Schätti Ag/Corrado Mignami. Questa delibera fu impugnata con ricorso al Tram dal Consorzio a cui era stato tolto il lavoro. Nell’ottobre del 2017 il Tram ha ritenuto irricevibile il ricorso, dando quindi ragione al Comune. La sentenza è cresciuta in giudicato e pertanto i lavori vennero immediatamente ripresi. Durante i mesi di dicembre e gennaio il Consorzio Inauen-Schätti Ag/Corrado Mignami è stato impegnato nell’esecuzione di elementi e strutture di sua competenza. Lunedì scorso i lavori hanno potuto riprendere. Il programma prevede la riapertura della strada forestale Moghegno-Lodano in marzo e la conclusione dei lavori per l’inizio di luglio. Tenuto conto del miglioramento delle finanze cantonali, da parte dei Comuni locarnesi facenti parte del Convivio intercomunale dei sindaci (Cisl) è stato chiesto di annullare il contributo dei Comuni per lo svolgimento dei compiti cantonali. A fine gennaio, una lettera in tal senso è stata inviata al Consiglio di Stato da parte del Convivio intercomunale dei sindaci del Locarnese. Nella presa di posizione, è stato chiesto al governo, in considerazione del fatto che i conti cantonali sono ritornati nelle cifre nere, di annullare la richiesta di versamento del contributo e di riconoscere gli sforzi profusi dai Comuni a favore del Cantone. Inoltre, è stato chiesto di far partecipare anche gli enti locali al cospicuo riversamento che verrà effettuato al Cantone dalla Banca Nazionale, grazie agli ottimi risultati finanziari conseguiti durante lo scorso anno. Ricordiamo che la Bns prospetta per il 2017 un utile di 54 miliardi di franchi, oltre il doppio dei 24,5 miliardi del 2016.