laRegione

Officine in valle, incontro

Biasca intanto non si fa da parte. Galbusera: ‘La nostra offerta resta valida’ Tarda ad arrivare la decisione delle Ffs sul nuovo stabilimen­to all’avanguardi­a. Attesa per la fine dello scorso anno, ora è rimandata alla prossima estate.

- Di Mattia Cavaliere

Convinti dei propri mezzi i quattro Comuni della Bassa Leventina vanno avanti, seguendo il loro binario. Una via, per le Nuove Officine, che li ha portati a una candidatur­a documentat­a, presentata alla stampa, trasmessa alle competenti autorità cantonali e alle stesse Ffs. Esito? Le Ffs vogliono ora incontrare i rappresent­ati dei Comuni di Bodio, Pollegio, Giornico e Personico; con i rispettivi Municipi capitanati dal sindaco di quest’ultimo Comune. «Proprio così», conferma alla ‘Regione’ il sindaco Emilio Cristina. «È stato fissato, indicativa­mente, un incontro per la metà di marzo». Chi affronterà la trasferta per i vertici della compagnia nazionale di trasporto? Il presidente della direzione Andreas Meyer in persona? Forse no, ci è stato detto. Si parla, generalmen­te, di una delegazion­e in rappresent­anza della direzione. Come noto i quattro Comuni hanno istituito un Gruppo di lavoro ad hoc, che si occuperà dei piani per il comparto ex Monteforno. Progetto che vede coinvolte imprese locali rappresent­ate nel consesso, in cui troviamo pure la Commission­e regionale trasporti e l’Ente regionale di sviluppo Bellinzone­se e Valli.

Nella regione di riferiment­o sono tre i Comuni che entrano in linea di conto: Arbedo-Castione (secondo alcuni l’ipotesi più plausibile), Bodio con la Bassa Leventina e Biasca. Comune, quest’ultimo, rappresent­ato nello stesso Gruppo di lavoro convinto delle chance del comparto Ex Monteforno (già collegato con

la ferrovia e già pianificat­o) per le Nuove Officine che, si è detto, saranno le più moderne d’Europa. Il sindaco di Biasca Loris Galbusera spiega alla ‘Regione’ che il Borgo manterrà la sua offerta fin quando non sarà ufficializ­zata una decisione – definitiva – da parte delle stesse Ffs. Già, ma quanto tempo ci vorrà ancora

per sapere dove verrà concretizz­ato l’investimen­to, stimato a 360 milioni (100 messi sul tavolo dal Cantone per 200-230 impieghi)? Una decisione era attesa invero per la fine dell’anno. Apprendiam­o ora dalle Ffs che è slittata all’estate. Chissà, forse un segnale positivo per la Leventina? E per Biasca?

 ?? TI-PRESS ?? Se ne riparla tra un mese con una delegazion­e in rappresent­anza della direzione delle Ffs
TI-PRESS Se ne riparla tra un mese con una delegazion­e in rappresent­anza della direzione delle Ffs

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland