Alta velocità, la Ses ‘frena’
Fibra ottica a Locarno, non concretizzate le trattative del Municipio per il collegamento internet Serie di perplessità di ordine tecnico e finanziario sulla soluzione adottata a Chiasso, ritenuta invece interessante dalla Città
Nonostante l’impegno del Municipio, che da alcuni anni – tramite il Dicastero promozione economica – si sta muovendo per far arrivare la fibra ottica in città, non sono giunti a buon fine i contatti intrapresi con la Sopracenerina, che ha manifestato perplessità su una soluzione come quella adottata a Chiasso ed ha deciso per il momento di non attivarsi per la messa a disposizione delle sue sottostrutture. È quanto sottolinea l’esecutivo nella sua articolata (15 pagine) e molto tecnica risposta data all’interrogazione inoltrata il 1° dicembre scorso da 16 consiglieri dei gruppi Ppd, Plr e Ps (primi firmatari Barbara Angelini Piva e Angelo Pelloni, Ppd). Il Municipio sottolinea di aver indicato nel nuovo piano finanziario 2018-2021 il collegamento Ftth come uno degli obiettivi strategici da conseguire ed evidenzia i notevoli sforzi profusi sinora per cercare di implementare “il prima possibile” il collegamento con la fibra ottica. Dopo i primi approfondimenti della tematica nel 2015, nell’ambito della Commissione della promozione economica, sono state valutate le varie opzioni che si stavano sviluppando nel Cantone, come per esempio a Bellinzona, Lugano e Chiasso. Parallelamente, è stato valutato lo studio commissionato dall’Ente regionale per lo sviluppo che prevedeva l’implementazione di una rete Ftth in collaborazione con la Ses e Swisscom in tutto il territorio servito dall’azienda elettrica. Un progetto, quest’ultimo, che implicherebbe enormi investimenti (300 milioni in 10 anni, di cui metà garantiti dalla cooperazione con Swisscom e 69 derivanti dalla sinergia con altri investimenti Ses, per cui resterebbe uno scoperto di 81 milioni). Locarno si è quindi mossa verso altre opzioni ed ha valutato come interessante la soluzione adottata a Chiasso, soprattutto perché non impone investimenti da parte dell’ente pubblico. La Commissione promozione economica si è recata nel 2015 nel borgo di confine per capire il modello concretizzato dall’Age Sa.
Una rete aperta a tutti
A Chiasso, grazie ad Age Sa e ad investimenti privati viene realizzata una rete di fibre ottiche aperta a tutti. Ovvero, tutti i distributori di servizi internet possono usufruire, pagando un canone, della rete di fibra ottica. Age Sa mette a disposizione le condotte per la posa delle fibre e la realizzazione della rete e in seguito ne assicurerà l’esercizio. La rete è totalmente finanziata dall’investitore privato (30 milioni). Dopo il pagamento dell’affitto per 20-30 anni e dopo aver messo a disposizione di una terza parte la sottostruttura, la rete rimane a costo zero alla Città. Per discutere tale modello, Locarno ha contattato a fine 2015 la Ses, la quale ha espresso tuttavia una serie di perplessità di ordine tecnico e finanziario. Dopo aver coinvolto Losone, Minusio e Muralto – che con la Città rappresentano il 42% dell’azionariato della Ses – Locarno è tornata alla carica e parallelamente ha incontrato anche Swisscom. Il Municipio ha altresì fatto elaborare da tecnici un documento necessario alla Ses per l’allestimento del capitolato per la messa a concorso delle sottostrutture atte allo sviluppo di una rete Ftth. Il documento è stato consegnato il 2 ottobre 2017 ma in dicembre, durante una seduta dell’Ers sul tema della fibra ottica, un membro del Cda della Ses ha comunicato che quest’ultima non ha una preclusione di principio sul progetto ma, valutando l’impegno lavorativo da prevedere e gli equilibri con gli altri azionisti che non rappresentano i Comuni direttamente interessati, ha deciso per il momento di non attivarsi per la messa in concorso delle sottostrutture, rispettivamente per collaborare nell’implementazione di una rete Ftth a Locarno. Pertanto – conclude il Municipio – tale iniziativa della Città è conclusa, non essendoci momentaneamente più i presupposti per proseguire”. Intanto Swisscom intende concretizzare il collegamento Ftts/B (velocità fino a 500 Mbit/s.) per fine 2018 a Locarno ed entro il 2020 anche a Losone, Minusio e Muralto.