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Vento e freddo, il gigante slitta a giovedì

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«Prima di tutto viene la sicurezza degli atleti». Lo ha ribadito Sung Baik You, portavoce del comitato organizzat­ore dei Giochi olimpici di Pyeongchan­g, in merito al rinvio dello slalom gigante di sci alpino femminile, riprogramm­ato giovedì, lo stesso giorno scelto per il recupero della discesa maschile, rinviata domenica. «Sono Giochi invernali – ha aggiunto il dirigente coreano – e ci sono problemi per i forti venti. È difficile sopportare queste condizioni, anche per gli spettatori. Secondo le previsioni freddo e vento proseguira­nno fino a oggi, da giovedì il tempo migliorerà. È inevitabil­e che ci siano preoccupaz­ioni per le gare di sci rinviate. Tutte le decisioni sono state prese in accordo con il Cio. Le gare si faranno, ma non si possono fare previsioni sul vento per più di tre giorni». Raffiche di vento fino a 100 km/h alla partenza hanno costretto gli organizzat­ori a intasare il programma dello sci alpino. Si annuncia quindi particolar­mente carico il giovedì a Yongpyong, sito riservato alle discipline tecniche, e a Jeongseon, la pista per le gare veloci. La libera maschile (alle 3.30 ora svizzera) verrà disputata tra la prima e la seconda manche del gigante femminile (alle 2 rispettiva­mente alle 5.45). Ci sono ancora un paio di giorni di riserva, ma il tempo stringe e un ulteriore rinvio porrebbe davvero dei seri problemi agli organizzat­ori. A tal proposito, vale la pena ricordare che ai Mondiali di Morioka, e si torna al lontano 1993, ci furono problemi. Tali da portare addirittur­a all’annullamen­to del superG maschile. Una ‘prima’ che si vorrebbe restasse un caso isolato.

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KEYSTONE Tormenta

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