Emozioni da ripetere
Dopo aver vissuto la gioia della promozione con il Biasca due stagioni fa, Christen vuole fare il bis con i Gdt quest’anno
Meglio tardi che mai. Per Grégory Christen la stagione vera e propria con la maglia dei Gdt Bellinzona è iniziata ad autunno inoltrato. «A essere onesto quest’anno non pensavo nemmeno di giocare: in primavera mi ero sottoposto a un intervento al setto nasale e i problemi respiratori che ne sono derivati mi hanno costretto a saltare la preparazione estiva – racconta l’attaccante dei biancorossi –. Considerato il ritardo accumulato sul resto del gruppo, mi ero rassegnato a una stagione di pausa, se non addirittura a chiudere definitivamente con l’attività agonistica». Ma le cose non sono andate esattamente così: «Ho iniziato ad allenarmi, più che altro per rimettermi in forma, attorno a metà novembre. Volevo prepararmi per un torneo a cui avrei dovuto partecipare con la Polizia». Da cosa nasce cosa: fatto il primo passo, l’altro, che l’ha poi portato a ributtarsi nella mischia della competizione vera e propria, non è stato altro che la logica conseguenza: «Il tutto è nato da una concomitanza di circostanze: da un lato ho visto che negli allenamenti non avevo avuto particolari problemi, e dall’altra la squadra si è ritrovata a corto di giocatori... Ecosì mi sono rimesso in gioco in tutto e per tutto».
‘Abbiamo una squadra competitiva, completa in ogni reparto, grazie anche agli innesti dai Rockets’
Come è stata la ripresa? «Gli anni passano, anche per me... Ora ne ho 35, e faccio più fatica rispetto al passato. La condizione migliora di partita in partita, anche se sono meno scattante di un tempo... Ma da me l’allenatore si aspetta che porti in campo la mia esperienza, che funga da guida per i giovani. Il mio ruolo in squadra è diverso rispetto a quello che avevo in passato, e non solo di quando giocavo in Lega nazionale». O a Biasca, quando, due anni fa, Christen ha vissuto l’emozione della promozione in Lnb: «È stato l’apice di una stagione incredibile. Terminare la stagione con un successo, e una promozione, è il massimo per uno sportivo». Sensazioni che Christen sogna ora di vivere con i Gdt Bellinzona, che stasera iniziano la loro avventura nei playoff di Prima Lega: «Abbia-
mo una squadra competitiva, soprattutto una prima linea davvero forte. E con i puntuali innesti provenienti dai Rockets siamo completi in ogni reparto. L’ultima partita di regular season, contro il leader Wetzikon, l’abbiamo persa, ma ha ribadito che siamo una
delle candidate per il titolo. Il Wetzikon ci è stato superiore solo nel primo tempo: negli altri 40’ siamo stati noi a dettare il ritmo della partita. Se dovessimo ritrovarci in finale di playoff contro di loro sarebbe una serie tirata, ma aperta a ogni risultato. E noi a quella finale dobbiamo puntare!». Prima di pensare alla finale, ci sono però altri due gradini da salire. Il primo, quello dei quarti di finale, porta il nome dell’Herisau, che i Gdt affrontano da oggi col vantaggio casalingo nell’eventuale gara 5.