Real contro Psg, in palio c’è ben più dei quarti
Due squadroni a confronto chiamati a dare senso alle rispettivestagioni, due allenatori discussi in cerca di rilancio. Real Madrid contro Paris St. Germain è anche Zinédine Zidane (otto titoli sui dodici in palio) contro Unai Emery, la cui posizione diventerà indifendibile in caso di nuova eliminazione agli ottavi. Due tecnici alla guida di squadre potenzialmente da titolo, una delle quali saluterà però la competizione ben prima di quanto avrebbe voluto. Da un lato, il Real di Cristiano Ronaldo, due Champions di fila all’attivo, costretto a riscattare un campionato che vede i ‘blancos’ da tempo tagliati fuori dalla lotta per il titolo (sono fuori anche dalla Coppa del Re). Sull’altro fronte, il Psg di Neymar, ansioso di rifarsi a un anno di distanza dall’umiliante uscita di scena contro il Barcellona, con quell’1-6 del Camp Nou che cancellò il brillante 4-0 dell’andata. «È un duello che può valere una stagione», ha commentato Cr7. Una sfida della paura? «Contro il Psg ci giochiamo la stagione, ma nel calcio la paura non esiste, sicuramente non nel Real Madrid», ha replicato il regista degli spagnoli Luka Modric. «Affrontiamo una grande squadra con grandi giocatori – prosegue Ronaldo –, ma abbiamo dimostrato di avere anche noi un collettivo eccellente, con un’esperienza enorme in questa competizione».