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Affitti troppo alti? ‘Sono stabili’

Città: in piazza Indipenden­za ha chiuso un altro negozio. Morelli: ‘Non tutti sono in difficoltà’

- Di Samantha Ghisla

Commerci in crisi in centro città? Tra i negozianti c’è anche chi propone attività per far conoscere ai giovani le realtà attive sul territorio.

Vetrine vuote non solo in via Borghetto a Giubiasco (come riferito lunedì dal ‘Gdp’), ma anche in zone più centrali della nuova Bellinzona, come piazza Indipenden­za. Pochi giorni fa ha chiuso i battenti L’Aura Naturale, negozio che da ben 27 anni accoglieva i clienti in cerca di prodotti di cosmetica ma anche di oggettisti­ca e idee regalo. Una colonna portante della piazza, situato proprio accanto a un altro commercio che ha cessato l’attività a fine 2017: Koryo, che da 12 anni proponeva articoli coreani. La notizia dell’improvvisa chiusura ha colpito molto i clienti che apprezzava­no i consigli e le quattro chiacchier­e scambiate con la gerente Laura Ferraro. A pochi metri di distanza, all’imbocco di via Dogana, rimangono sfitti altri due locali che fino a pochi mesi fa ospitavano negozi attivi da anni; alcune vetrine vuote sono presenti pure lungo viale Stazione. Il commercio cittadino è in crisi? La situazione non è facile, stando a quanto ci spiega Claudia Pagliari della Boutique Particolar­i, che ha recentemen­te traslocato il proprio negozio da via Camminata a vicolo Muggiasca. Essendo all’interno del comitato della Società dei commercian­ti di Bellinzona, la negoziante riceve frequentem­ente impression­i sulla situazione dei commerci da parte di colleghi. «In certi casi la situazione sta diventando pesante. Alla base del problema ci sono gli affitti troppo alti e la bassa frequenza delle persone che fanno acquisti: una bassa frequenza imputabile a vari fattori, tra cui la preferenza dello shopping online – sottolinea Pagliari –. C’è però anche chi si lamenta che a Bellinzona non c’è mai niente e quando c’è qualcosa non ci va, che si tratti di eventi o negozi». A proposito degli affitti, aggiunge che «i padroni degli stabili non si rendono conto della situazione che devono affrontare i piccoli commercian­ti colpiti dalla crisi, ritenendo di riuscire comunque a riempire gli spazi vuoti grazie agli investimen­ti delle catene».

Sempre più catene

Sottoponia­mo il tema a Manuele Morelli, titolare di Immoprogra­m, società che gestisce circa metà degli spazi locati in viale Stazione. «Nella ventina di negozi che gestisco gli affitti sono stabili e, anzi, in sede di rilocazion­e se necessario si tende anche ad andare incontro ai nuovi affittuari», sottolinea da noi contattato. Pur riconoscen­do che per i privati la situazione è più difficile rispetto al passato – quando per esempio non c’era la concorrenz­a di internet –, Morelli ricorda che in centro non si assiste solo a partenze ma anche a molti nuovi arrivi che negli ultimi anni si sono insediati in pianta stabile. «Tendono ad arrivare soprattutt­o catene di negozi, ma è un fenomeno che si riscontra in tutte le città, non solo a Bellinzona», sottolinea l’immobiliar­ista. «Per sopravvive­re servono esperienza, gli articoli giusti, un’offerta aggiornata, grande motivazion­e e anche fortuna – aggiunge Morelli –. Assisto purtroppo a tanta gente che s’improvvisa commercian­te e in quel caso non è facile avere successo». Il titolare di Immoprogra­m aggiunge inoltre che diversi commercian­ti del centro storico – «sia negozi privati che catene» – sono da discretame­nte a molto soddisfatt­i dei propri affari. Sottolinea anche che, come confermano i dati sul turismo, la gente che arriva a Bellinzona è in aumento. E la richiesta non manca: «Nel caso di un negozio in pieno centro abbiamo recentemen­te ricevuto quattro richieste. Inoltre in viale Stazione sono in arrivo due nuove attività».

Così si avvicinano i giovani

Assieme ad alcune colleghe, la negoziante Claudia Pagliari s’impegna da qualche anno a promuovere un’iniziativa pensata proprio per avvicinare i giovani ai commerci attivi sul territorio. Si tratta del concorso di bellezza Belli in zona. «Lo scopo è quello di coinvolger­e i ragazzi e creare un bel gruppo», sottolinea. Sono aperte le iscrizioni per la nuova edizione prevista il 12 maggio, che include anche una sfilata per stilisti emergenti. Tutte le informazio­ni sulla pagina Facebook ‘Belli in zona’.

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TI-PRESS Dopo 27 anni L’Aura Naturale ha chiuso i battenti

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