Il mercato torna alle origini
Il piazzale ex Scuole, per quattro anni e mezzo sede dell’appuntamento, sarà interessato dagli imminenti lavori di riqualifica urbanistica del centro storico
Il mercato alimentare della città – appuntamento storico divenuto imprescindibile per quei consumatori, luganesi e della regione, che prediligono le prelibate eccellenze dei prodotti nostrani – torna alle origini. Da martedì prossimo infatti si trasferisce in un “angolo” del nucleo – quello compreso tra via Carducci, piazza San Rocco e via Canova – che già lo ospitò in passato prima di approdare in piazza della Riforma e, in seguito (fino a ieri), sul piazzale ex Scuole. Un “trasloco” obbligatorio poiché, come ci riferisce Olmo Giovannini dell’Ufficio stampa della divisione eventi e congressi del Dicastero cultura sport ed eventi, «è imminente l’inizio dei lavori di riqualifica urbanistica del centro con posa di una nuova pavimentazione, che toccheranno, appunto, anche piazzale ex Scuole». Ieri dunque il mercato – in programma tutti i martedì e venerdì dell’anno dalle 7.30 alle 14.30 – si è tenuto (verosimilmente) per l’ultima volta nella sede che era stata scelta quattro anni e mezzo fa allorché fu deciso che piazza della Riforma doveva essere “interdetta” per un appuntamento di tal fatta. L’ubicazione di piazzale ex Scuole non aveva invero mancato di suscitare la contrarietà di una parte della politica e degli stessi cittadini perché giudicata un’area abbandonata a se stessa”, piuttosto “squallida e bruttina” e, come tale, poco gradita. Un parere, osserva tuttavia Olmo Giovannini, che non era stato condiviso dai rivenditori, «trattandosi di una posizione strategica che ha favorito il lievitare dei loro affari». D’altra parte il percorso via Carducci, piazza San Rocco e via Canova lungo il quale da martedì saranno allestite le bancarelle con vari prodotti alimentari tipici di piccoli coltivatori e produttori locali «risulta più appagante per l’occhio del visitatore e verrà a rafforzare il dialogo e la valorizzazione reciproca tra centro storico e mercati» (esso, infatti, ogni sabato accoglie pure il mercato dell’artigianato e dell’antiquariato).
Verso un nucleo ancor più vivibile
Tornando all’imminente avvio degli interventi di riqualifica urbanistica del centro storico, rammentiamo che essi interesseranno il comparto di via Pretorio, contrada di Verla, via Magatti, via della Posta e piazzetta della Posta. E consisteranno in un riordino delle infrastrutture e nella posa, per le aree pedonali, di una nuova pavimentazione in materiale pregiato qual è la pietra naturale. È stato calcolato che l’investimento complessivo ammonterà a circa 8,5
milioni di franchi e che i lavori dureranno non meno di tre anni. L’obiettivo è quello di “recuperare gli spazi caratteristici del centro urbano, con priorità ai percorsi pedonali storici o turistici e alle diverse attività della vita cittadina”. Il mercato alimentare rimarrà in via Canova, piazza San Rocco e via Carducci
anche a riqualifica del centro avvenuta? La domanda sorge spontanea visto e considerato che lo scorso dicembre il Consiglio comunale di Lugano approvò l’idea, lanciata da tre suoi membri, di creare un mercato coperto al piazzale ex Scuole. Idea, tuttavia, che se ebbe l’appoggio entusiasta e incondizionato dell’associazione Mercato di Lugano, non fu per contro condivisa dall’esecutivo in quanto «quella superficie – come ci ribadisce il municipale Roberto Badaracco – potrà essere interessata dall’arrivo del tram-treno con relativo spostamento della pensilina».