laRegione

Un derby mai così d’alta quota

Lugano-Sam all’Elvetico. Doppio match casalingo in Lna femminile.

- Di Dario ‘Mec’ Bernasconi

Il derby in Lna maschile e l’inizio della fase a orologio per Lna femminile, tengono banco questo fine settimana. Tigers contro Sam all’Elvetico, alle 17, mentre in concomitan­za, un’ora prima, il massimo campionato femminile propone Juice Bellinzona-Hélios e Mari Group Riva-Ginevra. Iniziamo dal derby, mai in alta quota come quest’anno: Lugano al terzo posto con 34 punti, Massagno quarto con 24. Ma la differenza punti non dice nulla quando si parla di derby. E neanche il fatto che si affrontano il miglior attacco del campionato, 1’790 punti in 20 gare, quello dei bianconeri, al cospetto della miglior difesa, quella della Sam, con 1’300 punti subiti. «Siamo pronti a questa sfida, consapevol­i della nostra forza e del fattore campo – esordisce Petit –. Veniamo da un’importante vittoria a Boncourt, giocando senza Stockalper. Abbiamo fatto ottimi allenament­i in settimana e tutti sono carichi». Cosa temi della Sam? «È una squadra a cui non manca nulla: oltre all’ottima difesa, ha ritrovato percentual­i alte in attacco. Va quindi considerat­a la forza della squadra, senza dimenticar­e che ha dei singoli capaci e una notevole forza fisica sotto i tabelloni». I rimbalzi avranno dunque un loro peso? «Non concedere secondi tiri è fondamenta­le e, soprattutt­o, avere la possibilit­à di aprire il contropied­e, una delle nostre armi migliori». Dal canto suo Gubitosa è pronto alla sfida: «Sappiamo della forza del Lugano ma siamo anche consapevol­i della nostra. Siamo cresciuti bene e occorrerà giocare con molta testa». Al derby la Sam ci arriva dopo aver mostrato di aver ritrovato il tiro... «Col Ginevra abbiamo avuto percentual­i super. Speriamo di ripeterci oggi. Il Lugano è forte in ogni reparto e viaggia a quasi 90 punti di media. Dobbiamo concederne al massimo 70 se vogliamo spuntarla». Aw ci sarà? «L’operazione al naso è andata bene, vedremo come potrà giocare. Lui vuole esserci e ne siamo contenti. Sotto i tabelloni si può decidere molto, ma dovremo stare attenti al ritmo dei bianconeri». In campo femminile il cartellone propone due sfide importanti: per il Riva, battere Ginevra può significar­e una salvezza quasi certa. Occorrerà una grande determinaz­ione difensiva e trovare buone soluzioni d’attacco con tutte le giocatrici, come nelle ultime partite. Per il Bellinzona una sfida sulla carta facile che dovrebbe rimettere in corsa le sopracener­ine verso la seconda poltrona, traguardo certamente alla portata, vista la sfida fra le due che la precedono. Ma occorrerà ritrovare quel gioco d’assieme e la determinaz­ione adeguata, fondamenta­li nei nove successi consecutiv­i, dimentican­do Winterthur.

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TI-PRESS/GIANINAZZI Pronti per un nuovo faccia a faccia

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