Incontri ravvicinati
New York – Piacere, E.T. Agli esseri umani l’idea che possano esistere civiltà extraterrestri piace parecchio. Lo indicano tre studi condotti negli Stati Uniti, presso l’Arizona State University, basati sull’analisi di articoli usciti su quotidiani e riviste e pubblicati sulla rivista ’Frontiers in Psychology’. Nel primo studio sono stati passati in rassegna gli articoli pubblicati dal 1996, anno della scoperta del meteorite che aveva fatto pensare a eventuali microrganismi fossili, alle più recenti notizie sulla Tabby Star, che aveva fatto immaginare gigantesche costruzioni di una civiltà aliena, e sull’asteroide arrivato da un altro sistema planetario. Analizzando
il linguaggio dei giornali con l’aiuto di un software, sono emersi emozioni e atteggiamenti quasi sempre positivi. Nel secondo gli stessi ricercatori hanno chiesto a 500 persone di scrivere le loro possibili reazioni all’annuncio della scoperta di vita extraterrestre in forma di microrganismi. Anche in questo caso le risposte erano ottimiste. Nel terzo studio è stato chiesto a più di 500 persone di scrivere le loro reazioni su due scoperte del passato descritte nei giornali: le possibili tracce di antichi microrganismi su un meteorite marziano e la creazione di vita umana sintetica in laboratorio. Anche in questo hanno prevalso le emozioni positive. Tutto ciò indica che se dovessimo scoprire che non siamo soli, prenderemmo la notizia piuttosto bene.