I Verdi di Locarno contrari alla scala mobile: ‘Meglio un minibus elettrico che faccia la spola’
In un comunicato diffuso ieri, il gruppo dei Verdi di Locarno ribadisce di essere sempre stato contrario ad una scala mobile esterna, che da Piazza Grande salga verso la Città Vecchia. E quale alternativa ritengono che la soluzione ideale sarebbe quella di un minibus elettrico che faccia da spola tra i vari autosili e parcheggi della città, Largo Zorzi, Piazza Castello, Sant’Antonio, Fart (eventualmente anche la stazione Ffs) passando in continuazione con frequenza di 10 o 15 minuti fra la Piazza Grande e la Città Vecchia. “Da un lato – affermano – si tratta di progettare e realizzare un artefatto che sconvolge la natura stessa del centro storico, e i cui costi sono elevati sia a livello di costruzione che per la continua manutenzione. La scala mobile di per sé è una barriera architettonica per portatori di handicap motori o sensoriali, difficile da usare per le persone anziane, per le mamme con carrozzelle e bambini, per coloro che trasportano bagagli pesanti o la spesa ingombrante. Ecco che già solo con queste constatazioni gli scopi per cui si vorrebbe una scala mobile vengono a cadere, senza dimenticare poi che il trasporto sarebbe solo per la risalita”. Invece il bus elettrico “permetterebbe ai residenti, ai turisti, agli anziani, a coloro che hanno problemi deambulatori e alle mamme con passeggini di poter salire e scendere in più punti di Città Vecchia, favorendo i commerci, dando lavoro ad alcuni conducenti e non da ultimo concretizzando una delle premesse necessarie per finalmente pedonalizzare il centro storico”.