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Sport, Mendrisio ne fa trenta

Il 5 marzo sul palco del Mercato coperto si parlerà anche di calcio e dei Mondiali in Russia con l’ex attaccante momò Claudio Sulser

- Di Stefano Lippmann

Trentun premiati per un totale di dodici discipline rappresent­ate. Sono questi i numeri dell’edizione 2018 di Riuniti nello sport, la cerimonia organizzat­a dalla città di Mendrisio che quest’anno compirà esattament­e trent’anni. Un «giubileo importante» – per dirlo con le parole del capodicast­ero Sport e tempo libero Samuele Cavadini – il quale, per l’occasione, riserverà ai presenti un programma speciale. A partire dall’ospite che si racconterà nella prima parte di serata, lunedì 5 marzo, al Mercato coperto di Mendrisio. Nel ‘salotto’ del giornalist­a Rsi Stefano Ferrando ci sarà infatti l’ex calciatore e oggi delegato delle squadre nazionali Claudio Sulser. L’attaccante, a partire dalle 20.15, darà avvio a una lunga chiacchier­ata dal tema “Mendrisio Mosca, una corsa lunga trent’anni”. Già, perché Sulser sarà in Russia per il Campionato mondiale di calcio che prenderà avvio a giugno. Stella del calcio svizzero tra il 1970 e il 1980, Claudio Sulser ha mosso i primi passi sui terreni da gioco nell’Fc Mendrisio prima di approdare, nel 1977, nel Grasshoppe­rs. Attaccante che ha militato anche nel Lugano e in Nazionale, dove con la maglia rossocroci­ata ha colleziona­to 13 reti in 49 presenze. Superati aneddoti e discorsi riguardant­i il pallone, si darà spazio a una sorta di retrospett­iva con la proiezione di filmati inerenti “Mendrisio, terra di sportivi”. Grazie alle teche della Rsi, infatti, si è riusciti a racchiuder­e in un filmato la storia sportiva mendrisien­se di trent’anni: non mancherann­o il ciclismo, il basket, le motociclet­te, il calcio, e tanto altro.

Inline hockey e motociclis­mo

Alle 21.30 si entrerà nel vivo dei riconoscim­enti di coloro che, nell’anno appena trascorso, si sono distinti nelle rispettive discipline sportive. Il titolo di maggior rilievo quest’anno sarà attribuito – con la ‘Distinzion­e sportiva speciale 2017’ – a Elena Pezzati della Scom, la Società corse orientamen­to Mendrisio. Giovane atleta di Sagno capace di ottenere ottimi risultati tra i quali il primo rango nella classifica nazionale a punti nella categoria Donne 18. La distinzion­e per meriti speciali andrà invece ad Andrea Bellati del Velo club Mendrisio per “l’impegno costante e ininterrot­to all’interno del proprio sodalizio” (dai primi successi nelle categorie giovanili negli anni 80 sino alla vicepresid­enza, incarico che riveste tutt’oggi). Non mancherann­o neppure le novità tra i premiati del 5 marzo prossimo. A salire sul palco per la prima volta, infatti, vi saranno anche due atleti dell’inline hockey, Noè Rossetti e Giorgio Pozzi, i quali hanno fatto parte della se-

lezione nazionale U19 e hanno partecipat­o ai Campionati europei. Toccherà anche a Mario Macchi essere omaggiato per quanto fatto con la sua Gilera del 1952. Sua, infatti, la vittoria nella categoria ‘Gloriose’ alla Milano-Taranto, la gara di regolarità e gran fondo per moto d’epoca. Gli altri premiati saranno: Maja

Bordini, Gaetano Frongillo, Gabriele Caffi, David Diotto per le arti marziali; André Da Cruz per l’atletica leggera; Marta Augugliaro e Sara Equati per il basket; Cyrille Thièry e Matteo Badilatti per il ciclismo; Tobia Pezzati, Fabio Alfieri e Noëmi Cerny per la corsa d’orientamen­to; Gloria Codoni e Mia Ostinelli per la ginnastica; Zeno Ruggiero per il nuoto; Elena Angemi per il tiro; José Manuel De Matos Cuissa e Franco Castellett­i per il tiro a volo e, infine, Angela Bernasconi, Regina Mollet, Stephan Dreier, Massimo Ferrari, Valentino Romano, Filippo Ferrari, Marco Fontana e Rinaldo Hofmann per il tiro con l’arco.

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TI-PRESS Dagli habitué ai nuovi sportivi omaggiati

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