Paganini: ‘Un affare tra me e il ghiaccio’
Appartiene alla generazione delle favorite, ma non è allo stesso livello. Non potendo competere con Evgenia Medvedeva e Alina Zagitova, la 16enne Alexia Paganini intende quantomeno difendere con grazia e con le migliori evoluzioni della sua giovane carriera i colori rossocrociati. La campionessa svizzera non si è posta un traguardo preciso, ma il settimo rango degli scorsi Europei di Mosca, ottenuto al termine di un mese condizionato dal mal di schiena, ne suggerisce il potenziale. Gli specialisti la inseriscono tra il 12esimo e il 25esimo posto. La pensa così anche l’ex campionessa europea Sarah Meier, in Corea come giornalista della “Schweizer Illustrierte”. In cerca di riferimenti e risultati di rilievo per, a lungo termine, «rendere la Svizzera fiera e competere con le più forti», Alexia ha ricordato che «gli Europei sono stati un’esperienza fantastica che mi ha dato tanta energia e mi ha aiutato ad approcciare bene queste Olimpiadi. Mi sforzerò di godere appieno del momento. Sarò senza dubbio nervosa, anche se alla resa dei conti è un affare tra me e il ghiaccio. È sempre così, ed è quello su cui mi concentrerò anche stavolta». Alexia Paganini vanta un discreto repertorio di salti, ma sul piano artistico ha notevoli lacune. Nulla di sorprendente, alla sua età. Giovanissima, ha però già maturato una discreta esperienza. La qualificazione al programma libero non dovrebbe essere un problema. Più volte in passato la 16enne residente a New York ha saputo dare il meglio di sé nei momenti chiave delle competizioni.
Lotta tra titani
Il titolo dovrebbe essere un affare tra i due prodigi russi del pattinaggio, la 18enne Evegenia Medvedeva e la 15enne Alina Zagitova, rispettivamente duplice campionessa del mondo e campionessa europea in carica. Medvedeva nel concorso a squadre ha stabilito il record del mondo del programma corto (81,06 punti). A Mosca, però, è stata battuta dalla sua più giovane connazionale. Le uova nel paniere delle russe le potrebbero rompere la 31enne italiana Carolina Kostner e l’americana Mirai Nagasu.