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Ora c’è Aga-Nera, spazio culturale in centro città

Aperta un mese fa a Bellinzona una galleria con un fitto programma culturale Fotografie, illustrazi­oni, dipinti, sculture, ma anche concerti acustici, serate d’ascolto, proiezioni di film e documentar­i. Sono molte le idee per il nuovo centro aperto in pia

- Di Katiuscia Cidali

Lo spazio culturale Aga-Nera non è solo una galleria d’arte. Il nuovo centro, aperto in piazza Orico a Bellinzona un mese fa dal tatuatore Nico Fibbioli, vuole essere un luogo dove proporre mostre ma anche concerti e varie attività legate al mondo della cultura. «Ho sempre avuto il sogno di aprire uno spazio dove organizzar­e questo tipo di eventi», spiega Fibbioli, che assieme a due amici gestisce il programma culturale di Aga-Nera. Il calendario è molto fitto quanto variato; ogni mese si potrà infatti visitare un’esposizion­e diversa. Negli scorsi giorni è stata inaugurata la mostra dedicata alle illustrazi­oni dell’artista francese Antoine Déprez con esposizion­e delle sue opere originali. Il mese scorso invece era stata allestita una mostra fotografic­a, con scatti fatti a Los Angeles. In primavera verranno esposte le opere di un artista bellinzone­se, che proporrà le sue creazioni grafiche e particolar­i sculture in 3D. Il mese seguente ci sarà un’esposizion­e dedicata all’arte dei tradiziona­li draghi giapponesi con opere provenient­i da tutto il mondo. La galleria intende dare spazio alle produzioni di artisti locali ma anche internazio­nali e, oltre alle arti figurative, il programma include anche eventi musicali. Sono infatti in agenda alcuni concerti acustici: in aprile suonerà un duo siciliano e in seguito si terrà un concerto di musica indiana. Il calendario definitivo è in fase d’allestimen­to ma è quasi pronto. Le idee in cantiere non mancano, c’è anche l’intenzione d’organizzar­e un piccolo cineclub, con incontri regolari, durante i quali fare delle proiezioni di film o documentar­i. È previsto anche un ciclo di serate d’ascolto musicali. «L’obiettivo è creare un programma con attività di vario genere – afferma Fibbioli –. E chi è alla ricerca di uno spazio per organizzar­e eventi che rispecchia­no la filosofia di questo posto può farsi avanti». Il centro è temporaneo, lo stabile in cui si trova verrà infatti demolito e ricostruit­o. La galleria d’arte ci sarà sicurament­e per tutto il 2018, forse anche dopo, ma attualment­e non si sa per quanto. Il nome Aga-Nera riprende il nome del negozio Agané che si trovava prima in quello spazio e che vendeva attrezzatu­re per immersioni, snowboard e skateboard. Accanto alla galleria d’arte Nico Fibbioli ha inoltre il suo studio di tatuaggi. Tutte le esposizion­i durano tre settimane, dopodiché c’è una settimana di pausa durante la quale viene allestita la nuova mostra. Le mostre si possono visitare dal mercoledì al sabato, dalle 13 alle 18.30 e l’entrata è libera.

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Sopra una delle fotografie esposte in una recente mostra, sotto parte dell’esposizion­e

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