Scolari in aumento, piace la mountain bike
Il ciclismo ticinese fra i giovanissimi gode di buona salute. Lo prova la categoria scolari, con oltre 270 ragazzi. Meno buona è la situazione negli attivi. Altra considerazione emersa durante l’assemblea di Ticino Cycling a Rivera, è la tendenza è preferire la mountain bike rispetto alla strada. Il presidente Fabio Schnellmann ha poi confermato che il progetto del nuovo velodromo continua. Sarà il Consiglio comunale di Losone a decidere tempi e modi di un’eventuale realizzazione. Il responsabile tecnico Rubens Bertogliati ha poi citato i successi dei ciclisti ticinesi: da Filippo Colombo a Zanotti e Genini, agli élite del Vc Mendrisio Thièry, Badilatti, Maeder e Beer. Altro tema caldo, la carenza di percorsi ciclabili sicuri. I progetti sono numerosi, anche interessanti, ma i tempi della politica sono sempre troppo lunghi. Cambiamenti in seno al comitato: alle dimissioni di Gianni Cattani fanno riscontro le nuove entrate del due volte olimpionico Rocco Travella e di Claudio Palà. Novità anche in seno alla giuria: Edy Zellweger, per anni uno dei punti di riferimento, continuerà a operare a livello nazionale. Nel ruolo di coordinatore cantonale, gli subentra Marika Rusca. Per quanto riguarda il calendario, nell’anno del ritorno del Tour de Suisse a Bellinzona ci saranno le tradizionali 14 gare valide per il Kids Tour. Confermato anche il Gran Premio di Lugano per professionisti (3 giugno), così come il Tamaro Trophy, gara internazionale di mountain bike, prevista il 7 e 8 aprile. Il Vc Mendrisio ha accettato di organizzare il Campionato ticinese U17 il 25 marzo, nell’ambito della prova Kids Tour di Casvegno. Ancora da definire invece la data per assegnare il titolo della categoria U19. La Dongio-Cancorì del 24 giugno assegnerà il titolo svizzero della salita 2018.