‘Delusa, ma anche felice di star bene’
«A volte bisogna prendersi dei rischi, ma ho preso una buca che mi ha fatto perdere la linea giusta – ha dichiarato la ticinese a caldo subito dopo la gara ai microfoni della Rsi –. Non volevo forzare troppo sulle gambe per rientrare, ma poi non avevo più la direzione giusta per passare la porta e ho sentito la muscolatura del ginocchio contrarsi: nulla di grave. Devo semplicemente andare dal fisioterapista e correre un po’ per obbligare i miei muscoli a cooperare. Voglio prendere parte alla combinata (disputata nella notte, ndr)». Un problema quello al ginocchio che ha però poi costretto la 26enne a gettare la spugna... «Confermo che non è nulla di grave, ma non sarei stata al cento per cento e visto che a Crans-Montana mi giocherò anche la coppetta di super-G, ho preferito rinunciare per essere in forma per il resto della stagione». Quanto alla chiusura della sua Olimpiade con l’uscita nella prova regina, la ragazza di Comano si è detta «un po’ delusa, ma anche felice di stare bene. Era da quattro anni che mi portavo dietro la discesa olimpica e sono andata in partenza anche pensando a quello, volevo godermela. Chiaro, le medaglie sono importanti, ma devo anche rendermi conto della fortuna che ho a fare quello che amo, considerando anche che un anno fa ero in ospedale. Ci riproverò tra quattro anni».