Una donna dirigerà l’Ente del Parco
Il Consiglio di fondazione del Parco del Piano di Magadino ha nominato Alma Sartoris direttrice dell’Ente Parco, approvando la proposta della Commissione di valutazione delle candidature (una sessantina in tutto) composta da Lorenzo Besomi, Claudio Cattori, Ulrico Feitknecht e Giacomo Zanini. Entrata in servizio prevista, il 1° luglio. Cresciuta a Comano e originaria di Mosogno in Valle Onsernone, Alma Sartoris ha conseguito il diploma in geografia all’Università di Zurigo nel 1998. Nell’ambito dello sviluppo territoriale è stata collaboratrice scientifica alla Hochschule für Technik di Rapperswil e ha collaborato come consulente al progetto del Parco del Piano di Magadino. Attualmente è responsabile dei programmi di agglomerato presso l’Ufficio per lo sviluppo territoriale del Canton San Gallo. Nella stessa riunione il Consiglio di fondazione ha approvato sia l’accordo col Comune di Bellinzona per l’uso dei locali messi a disposizione nel Centro civico di Gudo, nei quali saranno collocati gli uffici dell’ente in attesa di una soluzione definitiva prevista al Demanio agricolo cantonale di Gudo, sia l’impostazione generale del progetto di comunicazione dell’Ente, compresa l’informazione all’utenza con cartellonistica e alle previste porte d’entrata. Nelle prossime settimane sarà assunto/a un/a dipendente all’80% per le mansioni amministrative. Il preventivo 2018 indica 178mila franchi di spesa per la gestione corrente e 450mila per investimenti (circa 5 milioni al quadriennio) in buona parte sussidiati dalla Confederazione e finanziati da terzi, Comuni e Cantone. Fra i primi temi di competenza dell’ente vi saranno il ripristino di alcuni sedimi dal profilo naturalistico, la lotta al traffico veicolare parassitario e la ricerca di una migliore convivenza fra pedoni, ciclisti e cavalli.