Un marciapiede da Quartino a Magadino
Grandi manovre sono in vista anche sul Piano di Magadino. Una di esse è la messa in sicurezza del tracciato tra Quartino e Magadino, che a fronte dei circa 9’800 veicoli di traffico giornaliero medio non dispone ancora di un collegamento pedonale. Ecco perché, a partire dal prossimo mese di settembre, verrà realizzato un nuovo marciapiede ciclopedonale che migliorerà la sicurezza e favorirà l’accessibilità tramite mobilità lenta al Centro sportivo regionale del Gambarogno, alla zona delle Bolle e alla stazione Ffs di Quartino. “Apporterà anche un netto miglioramento – rileva il rapporto di Pini, riprendendo il messaggio governativo – dei collegamenti ciclabili nella zona, come ad esempio il percorso regionale 311 Riazzino-Bellinzona e il futuro collegamento Magadino-Gordola (previsto a PaLoc3)”. Il nuovo marciapiede ciclopedonale tra Quartino e Magadino sarà lungo 1,2 chilometri e la sua realizzazione durerà circa un anno e mezzo, a tappe, per un investimento complessivo di 5,61 milioni di franchi (ma un onere netto per il Cantone di 3,44 milioni).
Ponte sul Ticino più sicuro
Vi sarà poi, rimanendo in zona, la messa in sicurezza del percorso ciclopedonale esistente sul ponte A13 sul fiume Ticino (che è l’unico collegamento per il traffico lento tra il Gambarogno e il polo dell’agglomerato del Locarnese). Verrà infatti allargato – da 2 a 2,70 metri – il sedime adibito al traffico lento, con l’inserimento di una separazione fisica tra esso e il traffico motorizzato. A quest’opera si abbina il completamento del percorso ciclabile tra lo stesso ponte sul Ticino e via Bosciora a Quartino. Verrà effettuato stabilizzando la strada di accesso alla sede scout e posando un ponticello in legno per l’attraversamento del canale Trodo. Visti i tempi procedurali necessari, queste due misure verranno realizzate a cavallo fra quest’anno e il prossimo e richiederanno circa 6 mesi.