Manno, chiude la DuPont Pioneer 37 dipendenti a casa o (forse) a Ginevra
Un brutto colpo per i 37 dipendenti che perderanno il posto di lavoro e per il gettito fiscale di Manno. La DuPont Pioneer, filiale del più grande produttore americano di semi (Ogm) per l’agricoltura ha annunciato la chiusura per fine luglio. Come anticipato ieri dal ‘Quotidiano,’ all’origine della decisione c’è l’intenzione di consolidare il business a Ginevra, che è il quartier generale per l’Europa, il Medio Oriente e l’Africa. La partenza comporterà come detto la perdita dell’impiego per 37 dipendenti. Ma l’azienda intende offrire “il maggior numero possibile di opportunità di ricollocamento a Ginevra o in un altro ufficio in Europa”. Stando alla Rsi, la chiusura sarebbe dettata da motivi fiscali. Da tempo la società stava discutendo con il Cantone ritenendo poco competitiva la fiscalità in Ticino. La DuPont Pioneer è uno dei principali contribuenti di Manno, si stima che il suo apporto allle casse pubbliche (comunali, cantonali, federali) sia tra i 7 e gli 8 milioni di franchi.