La Svizzera e il Canton Ticino in prima fila per l’Anno europeo del patrimonio culturale
“Il patrimonio si racconta”, è il titolo dell’esposizione con cui il Cantone Ticino partecipa all’Anno europeo del patrimonio culturale. La manifestazione, promossa dal Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport (Decs) tramite la Divisione della cultura e degli studi universitari, è in agenda dal 4 settembre al 7 ottobre al castello di Sasso Corbaro in Bellinzona, come riporta una nota del Decs inviata ieri. Il 2018 è l’Anno europeo del patrimonio culturale e la Confederazione ha deciso di partecipare all’evento con numerosi progetti a livello federale, cantonale e locale. Nel Cantone Ticino, come detto, verrà organizzata l’esposizione “Il patrimonio si racconta”, in collaborazione con il Dipartimento del territorio, il Dipartimento delle finanze e dell’economia e “diversi altri soggetti coinvolti a vario titolo nella tutela e valorizzazione dei beni culturali e artistici ticinesi” precisa la nota. Partner del progetto anche la Supsi, per quanto riguarda la curatela e l’allestimento, mentre la SrgSsr sarà media partner per tutta la Confederazione. La manifestazione proporrà un percorso articolato in più tappe attraverso il quale scoprire la ricchezza e la diversità del patrimonio culturale ticinese e il grande lavoro di chi si occupa di proteggerlo, comunicarlo e trasmetterlo alle generazioni future. Le informazioni sul progetto e su altre iniziative d’importanza cantonale saranno regolarmente pubblicate sul sito del Decs e dell’Osservatorio culturale del Cantone Ticino.