Oltre i reclami, in circolazione sei treni bipiano
I nuovi treni a due piani per il traffico a lunga percorrenza delle Ffs sono in circolazione da ieri sulle tratte Berna-Zurigo e Zurigo-Coira. Dopo alcuni mesi di difficoltà e malgrado il ricorso di un’organizzazione che tutela gli handicappati, l’ex regia federale ha potuto registrare un primo giorno di test positivo. I nuovi treni prodotti da Bombardier erano stati al centro delle critiche per problemi al software e per altri piccoli difetti. Anche i tempi di consegna dei convogli avevano subito ritardi. Inoltre secondo Inclusion Handicap, i disabili che viaggiano soli incontrano numerosi ostacoli sui treni. Per questa ragione, alla fine di gennaio l’associazione, che riunisce tutte le organizzazioni svizzere a tutela dei portatori di handicap, ha deciso di presentare un reclamo al Tribunale amministrativo federale (Taf). Le rampe che collegano il convoglio al binario sono talmente ripide che le persone su sedia a rotelle non possono utilizzarle senza chiedere aiuto. Inclusion Handicap denuncia tra le altre cose anche il fatto che i pulsanti all’esterno dei treni non siano stati concepiti per venire usati da chi soffre di un deficit visivo. Un’ulteriore difficoltà è costituita dal pavimento irregolare dei piani superiori, che rende particolarmente complicati gli spostamenti. Basandosi sulla Legge sui disabili (LDis), Inclusion Handicap ha quindi chiesto di realizzare le necessarie modifiche. Il 16 febbraio il Taf ha in parte revocato l’effetto sospensivo del ricorso e autorizzato le Ffs a testare temporaneamente sei dei loro nuovi treni. In una prima fase, i convogli verranno impiegati sulle tratte Zurigo-Berna e Zurigo-Coira. In un secondo tempo circoleranno anche sulla San Gallo-Berna-Ginevra Aeroporto e su altre linee InterCity, hanno affermato le Ffs in una nota diffusa ieri. Secondo l’ex regia federale lo scopo di questa fase di test “è raccogliere il maggior numero possibile di esperienze con i nuovi treni per poter ottimizzare la maturità tecnica dei veicoli e i processi operativi in vista dell’impiego dal cambiamento d’orario di dicembre 2018”. La prima corsa del nuovo treno bipiano si è svolta “senza ritardi e tutto è andato secondo i piani” ha detto ieri all’Ats il portavoce delle Ffs Christian Ginsig. ATS/RED