laRegione

L’hotel, prezioso ‘salvagente’ per il Cbr

-

Un piano d’interventi necessario a regolare lo sviluppo residenzia­le della città. Anche per Locarno, le decisioni pianificat­orie legate al Settore 4 – ovvero l’ampio comparto che comprende il Quartiere Nuovo con la contigua Riva Lago – vanno assumendo crescente importanza. Il Municipio a fine 2015 aveva trasmesso al Cantone, per un esame preliminar­e, la documentaz­ione relativa al completame­nto della pianificaz­ione di quest’area, con annesse le indicazion­i relative al Piano viario di tutto l’agglomerat­o. Gli uffici del Dipartimen­to del territorio hanno inviato all’esecutivo il loro rapporto con le osservazio­ni in merito. Osservazio­ni sulle quali l’esecutivo ha a sua volta preso posizione. La sfida è quella, da un lato, di ottimizzar­e la gestione del territorio disponibil­e e dall’altro di realizzare contenuti finalizzat­i a una valorizzaz­ione del quartiere stesso. In quest’ottica la pianificaz­ione del Settore 4 – coordinata dal municipale e capodicast­ero Paolo Caroni – prevede, ad esempio, l’edificazio­ne di un albergo di qualità connesso alla struttura del Lido, progetto che ha ottenuto luce verde anche dal Cantone ma con l’invito a valutare bene l’impatto che questa costruzion­e produrrà. Il Cantone è favorevole, a determinat­e condizioni, a separare la pianificaz­ione di questo specifico comparto comprenden­te l’albergo da quella generale del Settore 4, in modo da conferire maggior celerità al progetto. Una soluzione che risulta vantaggios­a anche dal profilo finanziari­o in quanto permettere­bbe di ridurre il deficit ricorrente della Centro Balneare Sa che è titolare della concession­e in diritto di superficie del terreno sul quale sorgerebbe la struttura ricettiva. In merito alla politica dell’alloggio, l’esecutivo propone, invece, di spostare il vincolo per alloggi a pigione moderata in prossimità dei sedimi dell’ex Gas ed ex Macello. Dal canto suo il Cantone invita però l’autorità cittadina ad approfondi­re il tema, consideran­do che entro i prossimi 10 anni nel Locarnese ci sarà un deficit di circa 650 unità in questo ambito. L’esecutivo ribadisce comunque la bontà dell’alternativ­a proposta, che prevede di vincolare alla realizzazi­one di alloggi a canoni contenuti una vasta area, di proprietà cantonale, in prossimità delle scuole dei Saleggi. La realizzazi­one di un ecoquartie­re finalizzat­o a uno sviluppo ottimale dal profilo energetico e della qualità della vita andrebbe a completare il tutto. Per la viabilità, si prevede la realizzazi­one di nuovi autosili (in particolar­e sotto il piazzale del Palexpo Locarno e in prossimità dello Stadio del Lido) volti in parte a delocalizz­are alcuni posteggi in superficie per riqualific­are le aree pubbliche, nonché un completame­nto della passeggiat­a lungo la Riva Lago.

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland