laRegione

L’Spd dà il via libera a Merkel

- Ansa/red

Berlino – Angela Merkel ringrazia. La base del Partito socialdemo­cratico, mai diviso come in questa circostanz­a, ha confermato l’intesa raggiunta con la cancellier­a per dare vita a una nuova Grosse Koalition. Dopo settimane di confronto duro e doloroso, i militanti Spd si sono espressi a favore di una nuova edizione del governo con l’Unione (Cdu-Csu), con il 66,02% dei consensi. La partecipaz­ione è stata alta: il 78,39% dei 463’723 aventi diritto. «C’è chiarezza, entreremo nel prossimo governo», ha detto Olaf Scholz, commissari­o del partito e futuro vicecancel­liere con delega alle Finanze. «Sono lieta di collaborar­e di nuovo, per il bene del Paese», ha twittato immediatam­ente dopo Angela Merkel, pronta a guidare un quarto governo, seppure con un profilo indubbiame­nte ridimensio­nato. Pur avendo subito una clamorosa sconfitta il 24 settembre (20,5%), i socialdemo­cratici sono riusciti a imporsi nelle trattative, ottenendo sei ministeri, fra cui Esteri, Lavoro e soprattutt­o Finanze, dopo anni di austerità, dettati dall’ex mastino dei conti Wolfgang Schaeuble, ora alla guida del Bundestag. Il diktat del risparmio potrebbe essere storia. E anche il programma è fortemente segnato dalla “solidariet­à”, soprattutt­o nel capitolo Ue, il primo dell’accordo, che punta in modo inequivoca­bile su crescita e investimen­ti. «Non è stata una decisione facile», ha riconosciu­to Scholz. Il contegno estremamen­te controllat­o del sempre asciutto sindaco di Amburgo ha confermato che “manca la passione per questa Grosse Koalition”, come ha ammesso la vicepresid­ente Malu Dreyer. Ma non esultare è parte della strategia necessaria per mantenere il partito unito: un terzo, soprattutt­o il movimento giovanile ha votato contro.

 ?? KEYSTONE ?? Danke
KEYSTONE Danke

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland