Al Salone dell’auto di Ginevra i costruttori si presentano con un rinnovato ottimismo
Ginevra – È un Salone dell’auto all’insegna dell’ottimismo quello che aprirà al pubblico giovedì a Ginevra. Con un mercato europeo che, dopo 10 anni, ha totalizzato 15,1 milioni di veicoli, tornando quasi ai livelli pre crisi, le case automobilistiche possono tornare a guardare a un futuro più roseo, anche se Erik Jonnaert, segretario dell’Associazione europea dei costruttori (Acea), ha avvertito: “Ci stiamo avvicinando ai volumi di pre crisi ma la situazione rimane fragile”. Sono numerose le proposte in passerella, diversificate per stile, contenuti e originalità. Alcune sono alternate in pedana a vetture da corsa, per sottolineare proprio la connessione adrenalinica fra il mondo delle competizioni e quello della guida di tutti i giorni. Regina della kermesse è la Ferrari 488 Pista, presentata ieri mattina. Ma l’elenco delle première in passerella è lunghissimo, ben 89 quelle mondiali, che spaziano in tutti i segmenti di mercato: si va dalla Lamborghini Huracàn Performante Spyder, alla Bmw X2, dalla Ka+ ‘suvvizzata’ Active, alla versione Collezione della Fiat 500, dalla Mercedes Classe A alla Jeep Cherokee, qui esposta in prima europea. Molti sono, poi, i modelli concreti indirizzati al grande pubblico. Da citare, a tal proposito, la Suzuki Swift Sport, la Peugeot Partner, la Citroen Berlingo. Numerosi i debutti di Suv ‘eco-compatibili’, grazie all’elettrificazione: tre esempi per tutti sono la Jaguar I-Pace elettrica, la Bentley ibrida plug-in e la più compatta Lexus UX ibrida.