Finito MusicNet, bene i tre festival
“Lo specchio di una Lugano che si vuole sorprendente per tutti”. È il capodicastero Cultura di Lugano Roberto Badaracco a salutare la chiusura della nona edizione di MusicNet, manifestazione cittadina che negli anni ha saputo notevolmente rinnovarsi fino ad arrivare alla sua struttura attuale: tre festival principali che si snodano durante i mesi più freddi dell’anno per riempire idealmente un vuoto fra il periodo natalizio e la ripresa del turismo primaverile. Tra musica e arti visive, ad aprire le danze è stato il Lugano Fresh Festival, che dal 31 gennaio al 4 febbraio ha offerto concerti, incontri e mostre sparsi sul territorio urbano. Da un certo punto di vista è invece ancora in divenire la Winter Session di Palco ai Giovani. Malgrado le esibizioni si siano tenute tra il 22 e il 24 febbraio, la giuria di esperti dovrà selezionare nelle prossime settimane i sedici gruppi che accederanno alla fase finale del più grande concorso per band emergenti del cantone. Mentre i talenti esibitisi al Centro esposizioni sono stati una trentina, l’appuntamento con i finalisti in piazza Manzoni è invece per il 1820 maggio. Abbinato alla manifestazione, si è svolto anche un concorso promosso dal Centro Lugano Sud, vinto – grazie ai voti dei fan – dagli Endless Scream. MusicNet si è concluso pochi giorni fa, con il Make your Move - Urban Festival, che durante lo scorso weekend ha trasformato il Palacongressi in una sorta di villaggio dedicato alla cultura ‘street’, da strada. Migliaia le persone accorse, anche dalla Svizzera interna e dall’Italia, per assistere agli spettacoli, partecipare ai workshop, incontrare artisti e relatori, assistere alle proposte cinematografiche. Un grande successo di pubblico c’è stato in particolare sabato, grazie al contest freestyle Dance Your Night e all’atteso campionato Hip Hop International Switzerland, ospitato per la seconda volta in Ticino. I gruppi selezionati per partecipare ai campionati del mondo che si terranno a Phoenix in agosto sono: the Moove Kid’s Crew, BD’s So Fresh, So Kids (categoria Junior), Black Diamond’s, Atome e Kingers (per gli Adult), Splash, Beat’em Up e One Level (in Varsity) e Le Loft Studio, BD’s the Last ed Equality (Megacrew). Per quanto riguarda il contest di freestyle, la giuria ha assegnato il premio al rapper Papyrus, che si è aggiudicato un beat prodotto da Space Rules e il mixaggio e master di un brano al Substrato Studio di Torino.