Biscotti e arte contro il razzismo
Il 17 marzo sotto i portici a Locarno vi saranno la distribuzione di confezioni speciali e animazione con studenti dell’Accademia Dimitri
Delle confezioni speciali di biscotti con dei messaggi contro il razzismo saranno distribuite in modo gratuito sabato 17 marzo dalle 10.30 alle 16.30, sotto i portici di Locarno. L’azione è un’iniziativa dell’Associazione Geamondo svolta nell’ambito della settimana contro il razzismo promossa e sostenuta dal Programma di integrazione cantonale (Pic 2) del Servizio integrazione degli stranieri, Dipartimento cantonale delle istituzioni. La giornata sarà animata da studenti dell’Accademia Dimitri che formano anche parte dell’Associazione Clowns Without Borders. Nella produzione di biscotti, oltre a volontari e membri dell’associazione, sono state coinvolte donne migranti, nell’ottica di promuovere la partecipazione sociale tra le varie comunità straniere e gli svizzeri, creando delle occasioni d’incontro. L’Associazione Geamondo, è un’associazione giovane (nata a marzo 2017) che si prefigge di promuovere la comprensione interculturale e intergenerazionale, favorendo lo scambio reciproco tra svizzeri e stranieri. Uno degli obiettivi è di sensibilizzare alla diversità, riducendo le barriere di stereotipi e i pregiudizi verso l’altro. Questo nella speranza di raggiungere anche chi, per varie ragioni, si trova a essere scollegato dalla società e di creare una piattaforma di connessioni e relazioni importanti a livello umano. Sempre nell’ambito della diversità, Geamondo sta organizzando la seconda edizione del festival “Gli altri siamo noi”. L’evento si terrà il 26 maggio a Rivapiana a Minusio, in occasione della Giornata mondiale della diversità, il dialogo e lo sviluppo (Unesco), con un programma variato di musica, danza e gastronomia di diversi paesi e con animazione per bambini (proposta da studenti dell’accademia Dimitri e altri). La manifestazione vuole valorizzare le diverse culture presenti sul territorio ticinese, creando un’occasione d’incontro e “sperimentazione”. Le comunità e/o associazioni straniere o private (stranieri e non) che desiderano aderire a questa giornata possono iscriversi e rivolgersi a