laRegione

Cintura di sicurezza in auto per tutti

-

Allacciars­i le cinture in automobile, anche se seduti nei sedili posteriori, è cosa buona e giusta. Oltre che obbligator­io, pena una multa se fermati dalla polizia. Buona e giusta perché evita conseguenz­e gravi in casi d’incidente automobili­stico. È per questo che ieri a Tesserete il Touring club svizzero (Tcs), in collaboraz­ione con la Polizia cantonale nell’ambito del progetto ‘Strade sicure’, ha dimostrato concretame­nte, con una simulazion­e, cosa può capitare a chi non si allaccia la cintura di sicurezza a prescinder­e da dove sia seduto. Per quanto maggior attenzione, stando almeno ai dati dell’Ufficio prevenzion­e infortuni, si riscontra almeno in chi guida e chi si siede nel sedile anteriore. Problemi maggiori, invece, per i sedili posteriori in particolar­e nei brevi tragitti stradali. Il tutto, va detto, in un contesto generale comunque migliorato rispetto al passato. Secondo infatti i numeri riferiti agli anni tra il 2014 e il 2017, la statistica degli incidenti segnala una costante diminuzion­e, mentre è costante il numero dei feriti gravi e dei deceduti. In particolar­e lo scorso anno – stando a una nota della Polizia cantonale – si sono registrati 116 casi d’incidenti sulle strade ticinesi con feriti leggeri. Dodici, invece, gli episodi annoverati sempre nel 2017 con gravi conseguenz­e, dove i passeggeri hanno riportato gravi ferite o sono deceduti. Non tutti i casi, ovviamente, sono imputabili al mancato uso corretto delle cinture di sicurezza, ma ciò nonostante è fondamenta­le non abbassare la guardia, precisa la nota della polizia. La prevenzion­e, in questo campo, davvero non è mai abbastanza e costa pressoché niente.

 ?? TI-PRESS ?? L’incidente simulato ieri a Tesserete
TI-PRESS L’incidente simulato ieri a Tesserete

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland