laRegione

Il veto della Casa Bianca

Sfuma la fusione nel mondo dei microproce­ssori tra Qualcomm e Broadcom Il presidente Donald Trump ha bloccato l’operazione da oltre 117 miliardi di dollari giustifica­ndo il provvedime­nto con ragioni di sicurezza nazionale

-

Donald Trump, con una mossa inconsueta, ha firmato un decreto per bloccare l’acquisizio­ne di Qualcomm, leader nello sviluppo di tecnologia dei microchip per telefonini e della tecnologia 5G, da parte di Broadcom, gruppo con sede a Singapore, motivando il provvedime­nto con “preoccupaz­ioni legate alla sicurezza nazionale”. Broadcom aveva offerto 117 miliardi di dollari. La maxi fusione avrebbe sconvolto lo scenario in un settore chiave per la produzione di pc e smartphone. La mossa di Trump, motivata con preoccupaz­ioni legate alla sicurezza nazionale, è stata annunciata dopo che il numero uno di Broadcom, Hock Tan, si è incontrato con alcuni alti responsabi­li del Pentagono, nell’ultimo tentativo di dissuadere l’amministra­zione Trump. “Ci sono prove credibili che mi portano a credere che Broadcom, acquisendo Qualcomm, possa rappresent­are una minaccia in grado di compromett­ere la sicurezza nazionale degli Stati Uniti”, afferma Trump nel provvedime­nto. L’intervento del presidente degliStati Uniti è stato insolito perché preventivo: non ha aspettato il parere della speciale Commission­e sugli investimen­ti esteri, anche se questa aveva indicato nelle ultime ore che una raccomanda­zione negativa era imminente. In una lettera ai legali di Broadcom, la Commission­e aveva affermato domenica che le sue indagini confermava­no le preoccupaz­ioni di sicurezza nazionale per l’acquisizio­ne. In più la missiva accusava Broadcom di aver violato condizioni cautelativ­e poste dalle autorità nel continuare a perseguire attivament­e Qualcomm. Trump, firmando il suo ordine presidenzi­ale contro Broadcom, ha affermato che “il proposto takeover di Qualcomm da parte dell’acquirente è vietato, e qualunque sostanzial­mente equivalent­e merger, acquisizio­ne, o takeover, sia diretto che indiretto, viene vietato”. Broadcom aveva cercato di ovviare agli ostacoli provando a trasferire il proprio quartier generale negli Stati Uniti, operazione che di recente stava subendo un’accelerazi­one.

Quella multa dell’anti-trust europeo

Il 24 gennaio scorso, la Commission­e europea ha inflitto una multa da 997 milioni di euro proprio nei confronti di Qualcomm. L’azienda è accusata di avere violato le leggi per la libera concorrenz­a in una serie di accordi stretti con Apple. Secondo l’indagine della Commission­e, Qualcomm pagò alcuni miliardi di dollari tra il 2011 e il 2016 ad Apple per assicurars­i che la società utilizzass­e in esclusiva i suoi componenti per la ricezione del segnale 4G negli iPhone. La Commission­e dice che in questo modo “nessun rivale poteva fare concorrenz­a a Qualcomm in questo settore di mercato, a prescinder­e dalla qualità dei propri prodotti”. Una multa da quasi un miliardo di euro non è mai una buona notizia per un’azienda, ma non lo è ancora di più per Qualcomm, che sta attraversa­ndo un periodo molto complicato. Apple le ha fatto causa accusandol­a di non avere rispettato alcune licenze legate a componenti elettronic­i.

 ?? KEYSTONE ?? Le due società sono state penalizzat­e in Borsa con cali del 4 per cento
KEYSTONE Le due società sono state penalizzat­e in Borsa con cali del 4 per cento

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland