Navigazione, c’è il Consorzio
Siglato a Milano l’accordo: riassunzione degli ex impiegati e via ai battelli dal 25 marzo La soluzione è arrivata; sospiro di sollievo dei marinai, che ritornano sul lago in tempo per l’inizio della stagione turistica, dei sindacati, del governo e della
Ripartono i battelli sul bacino svizzero del Verbano, con la garanzia che verranno riassunti gli ex impiegati della Navigazione Lago Maggiore (Nlm). Ieri a Milano è stato siglato l’accordo per la creazione del nuovo e atteso Consorzio. La conferma è giunta dall’Ufficio federale dei trasporti (Uft) che ieri pomeriggio ha diramato una nota stampa: “Durante la riunione del gruppo di lavoro per la navigazione sul Lago di Lugano e sul Lago Maggiore è stato firmato l’atto di costituzione del Consorzio dei laghi e deciso che la navigazione nel bacino svizzero del Lago Maggiore potrà riprendere entro il 25 marzo, in tempo per l’inizio della stagione turistica”. La Gestione governativa navigazione laghi (Ggnl) e la Società navigazione di Lugano (Snl) hanno sottoscritto i principali atti necessari per la costituzione dello stesso Consorzio direzionale che porterà alla ripresa delle corse nel bacino svizzero del Verbano e alla riassunzione degli ex impiegati della Nlm. In totale una trentina di persone, in disoccupazione da gennaio. Nel gruppo di lavoro, oltre alla Ggnl e alla Snl sono rappresentati il Ministero italiano delle infrastrutture e dei trasporti (Mit), l’Ufficio federale dei trasporti (Uft) e il Canton Ticino. L’attività partirà con alcune linee, conferma Davide Bartolini, addetto stampa della Snl: «Progressivamente, con l’avanzare della stagione, se ne aggiungeranno altre. In generale, l’intenzione è quella di allargare il ventaglio dell’offerta rispetto al passato». Le due società Ggnl e Snl in un comunicato congiunto ribadiscono che il Consorzio intende portare “miglioramenti tariffari, estensione degli abbonamenti trasporti, partecipazione a progetti Interreg d’integrazione e promozione del trasporto pendolare via lago, e molto altro ancora”.
Personale e sindacati soddisfatti
«L’ex personale Nlm e noi sindacati siamo estremamente soddisfatti per il raggiungimento dell’accordo – commenta dal canto suo Angelo Stroppini del Sev, anche a nome di Unia e Ocst –. Abbiamo lottato per arrivare a una soluzione e gli impiegati, che erano stati licenziati, attendevano con ansia questo momento». I prossimi passi? «Per quanto ci riguarda, dopo i contratti individuali, dovremo sederci attorno a un tavolo per il nuovo Contratto collettivo di lavoro». Un altro aspetto importante per chi sarà riassunto è il salario: per un anno percepiranno la stessa paga del 2017 e, se sarà necessario, i soldi mancanti verranno versati da Cantone e Città di Locarno.
‘Base per lo sviluppo del settore’
Soddisfatto anche il Consiglio di Stato: “La nascita del Consorzio getta le basi per uno sviluppo sostenibile della navigazione di linea e turistica sui due laghi ticinesi, Ceresio e Verbano”. Il governo ticinese ha un pensiero anche per i collaboratori e per le loro famiglie. Cantone e Locarno sostengono finanziariamente questa riassunzione: “A ciò si aggiunge la concessione di un sostegno cantonale quale garanzia di deficit alla Snl per le prestazioni svolte nell’ambito del servizio pubblico di linea (Locarno Magadino e Porto Ceresio-Morcote)”. Più in generale, sull’accordo firmato ieri: “Trova origine nel Memorandum d’intesa siglato dai ministri dei Trasporti di Svizzera e Italia il 31 maggio 2016 a Lugano, ed è il frutto dell’impegno del gruppo di lavoro bilaterale avviato dall’Uft, dal Ministero italiano dei trasporti e dalle due concessionarie”. Infine il Municipio di Locarno: “Poter disporre di servizi regolari e completi della Navigazione è sempre stata una questione prioritaria, sia per poter garantire ai numerosissimi ospiti un’offerta in sintonia con le caratteristiche di una località lacustre, sia per salvaguardare l’immagine di tutta la nostra regione. A questi aspetti sono ovviamente connessi anche importanti indotti economici”.